Altissimo, lo show è di Crippa e Vaia

Il giudicariese vince tra gli Junior, ma il titolo va al fiemmese


di Paolo Trentini


BRENTONICO. Rivincita di Neka, passerella per Bernard Dematteis, titolo tricolore per Elisa Desco. La San Giacomo - Altissimo, terza prova del campionato italiano di corsa in montagna, ha emesso gli ultimi verdetti. Con i titoli tricolori già in bacheca per Bernard Dematteis tra gli uomini e per il rendense Cesare Maestri nelle Promesse, rimaneva da stabilire chi tra le donne avrebbe indossato la maglia di campionessa italiana. Un dubbio fugato qualche minuto prima della partenza, perché la favorita Valentina Belotti, seconda dopo le prime due gare di Dolcedo e Arco, a poche settimane dai Mondiali di specialità ha preferito rimanere a bordo pista. La vittoria "di tappa" e finale è andata alla cuneese Elisa Desco.

Il sorriso più splendente alla fine ce l'hanno i due Junior trentini Neka Crippa e Michele Vaia. Il giudicariese è tornato alle gare e alla vittoria dopo la sfortunata prova agli Europei di Rieti, il fiemmese si è portato a casa il titolo di categoria. Non c'è stata storia sin dallo sparo dello starter. Capelli rossicci sparati verso l'alto – difficile stabilire un vincitore in un'ipotetica sfida al capello più improbabile col fratello minore Yeman – Neka non ha mai fatto mistero di prediligere le corse lontano dalla pista e ieri ha confermato la sua attitudine. L'azzurrino ha preso in mano la situazione ed è scappato via per non farsi rivedere più sino al traguardo. Dietro si è ritagliato un buono spazio Vaia, pure lui apparso piuttosto brillante tanto da riuscire a non perdere troppi minuti dal battistrada e allo stesso tempo guadagnare il secondo posto finale che significa titolo italiano Junior. Una bella soddisfazione per il fiemmese dopo il terzo posto agli Europei di Borovets.

La prova maschile Senior non ha dato grossi sussulti. Bernard Dematteis doveva essere e Bernard Dematteis è stato. Tre giri da per correre per un totale di poco più di 12 chilometri, ma la gara entra nel vivo praticamente subito. Dematteis, forte dei due successi nelle prime due prove, potrebbe anche pensare di correre a ritmo tranquillo. Si sa, la fame di vittorie si placa difficilmente e così Dematteis all'apice della prima delle tre salite di giornata se ne va, seguito dal bergamasco Alex Baldaccini. Nella seconda ascesa tutto sembra già deciso: Dematteis ha un vantaggio più che rassicurante su Baldaccini ma forse qualche calcolo sbagliato, forse un rilassamento di troppo, il distacco tra i due comincia ad assotigliarsi dapprima di qualche secondo poi diminuisce visibilmente. Per fortuna del campione europeo l'azione di Baldaccini non è abbastanza veloce per completare la rimonta e alla fine Dematteis può tagliare il traguardo e completare i campionati italiani con tre vittorie in altrettante gare. Secondo posto, così come già successo in Liguria e ad Arco per Baldaccini e agli Europei per Baldaccini e completa il podio Jean Baptiste Simukeka. Buona anche la prova di Cesare Mestri, anche lui già sicuro del titolo che ha festeggiato una nuova vittoria sconfiggendo il veneto Dylan Titon.

Tra le donne gara senza storia con Elisa Desco che ha sfruttato l'assenza della rivale Belotti per controllare la gara agevolmente e aggiudicarsi il titolo nazionale osservata dal marito Marco De Gasperi, pure lui fermo per infortunio. Secondo posto per Alice Gaggi e terzo posto per la fiemmese Antonella Confortola.

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