All’Open Città di Trento Mesaroli torna al successo
Tennistavolo. Nel torneo assoluto il portacolori del Villazzano interrompe un’infinita serie di secondi posti. Gli organizzatori del Bolghera dominano in quinta e sesta categoria
Trento. È andata in archivio la seconda edizione del torneo Open nazionale Città di Trento, quest'anno impeccabilmente organizzato dal G.S. Bolghera. Proprio il gruppo sportivo di casa è stato, fra tutti, quello che ha stupito maggiormente: nella prima giornata di gare, i protagonisti sono stati praticamente gli atleti del sodalizio trentino, capace di monopolizzare la finale del sesta categoria, oltre che di vincere nella quinta.
Matthias senza rivali
Infatti, nel tabellone ad eliminazione dell'over 5000 (sesta categoria), il neo acquisto Carl Matthias si è guadagnato la medaglia d'oro al termine di un percorso in cui ha, tra gli altri, eliminato anche due suoi compagni di squadra, vale a dire Michele Deledda (11-5, 11-6, 11-5) ai quarti di finale e soprattutto il giovanissimo Domenico Delama nella finalissima, rimontando uno svantaggio di due set (8-11, 9-11, 11-9, 11-5, 11-4). Nella sfida valida per il terzo gradino del podio invece non è bastata la buona prestazione di Mark Jacob Brugnara (Bolghera), costretto a cedere la medaglia di bronzo.
Holler ribalta i pronostici
Passando al torneo di quinta categoria (over 2000 delle classifiche italiane) uno straordinario Lorenzo Holler, 22enne capitano della squadra trentina in serie C2, ha ribaltato i pronostici, soprattutto contro due atleti veneti, Marco Giovannoni ai quarti di finale (piegato al termine di 5 lunghi set) e in semifinale Emanuele Bedendo in semifinale superato per 7-11, 3-11, 11-7, 11-5, 11-9. Ultima fatica contro l’altoatesino Stephan Rautscher, facendo valere il proprio stato di grazia con un rotondo 3-0 (11-7, 11-9, 11-9).
L’impresa di Mesaroli
Un'altra impresa, tenendo conto delle previsioni, è stata senza dubbio quella messa a segno, nel tabellone più importante (Open) da Daniele Mesaroli, atleta del C.R.Villazzano tornato finalmente sul gradino più alto del podio dopo un’innumerevole serie di secondi posti. Stavolta invece il trentino, anche approfittando della rocambolesca eliminazione al secondo turno del tabellone del romagnolo Andrea D’Amore, testa di serie numero 1, ad opera di un altro atleta del Villazzano Davide Girardi, ha proseguito la sua corsa fino alla finalissima. Nei quarti di finale dopo 5 set ha avuto la meglio contro il difensore lavisano Lorenzo Bosetti, quindi un agevole 3 set a 0 inferto all’emiliano Luca Foracchia (11-8, 11-7, 11-9 per Daniele) in semifinale, per poi suggellare la sua giornata nell’ormai classico duello con Leonardo Endrizzi (Elettrica Cles), giunto al match-clou con il fiato un po’ corto in seguito alla lunghissima semifinale con Miriam Sattler (Dolomatic Lavis) che, grazie al regolamento, ha potuto cimentarsi in questo torneo maschile. La finale dunque è stata comandata dal giocatore del Villazzano, impostosi in 3 soli set, con i parziali di 11-5, 11-9, 12-10 prima di festeggiare così uno dei più importanti titoli da lui ottenuti fin qui, a coronamento di un torneo ben organizzato e del quale si è parlato positivamente anche fra i numerosi ospiti giunti dal resto d’Italia.