Comuni trentini e veneti insieme, "Governare il Baldo unitario"
È ambizioso l'intento dei 15 Comuni del Baldo trentini e veneti che si sono dati appuntamento a Malcesine per un primo incontro esplorativo sulla proposta di "fare sistema" e per presentare in anteprima un documentario che parla di quel territorio di confine
TRENTO. È ambizioso l'intento dei 15 Comuni del Baldo trentini e veneti che si sono dati appuntamento a Malcesine per un primo incontro esplorativo sulla proposta di "fare sistema". L' incontro pubblico, "Governare il Baldo unitario", introdotto dal vicesindaco di Malcesine, Livio Concini e dal sindaco di Brentonico, Dante Dossi, è stato anche l'occasione per la presentazione in anteprima del documentario "Hortus Europae - Il Viaggio Di Monte Baldo", produzione della Fondazione Museo Storico del Trentino con il contributo del Comune di Brentonico, diretto dal regista Rocco Serafini con la sceneggiatura di Rodolfo Taiani della Fondazione Museo Storico del Trentino.
Il documentario ha presentato in tutta la sua bellezza un territorio di confine, protagonista nella storia del tempo che scorre. "Il massiccio del monte Baldo - ha ricordato il regista Rocco Serafini - si estende tra il lago di Garda a occidente e la val dell'Adige a est, fra la provincia di Verona a sud e la provincia di Trento a nord. Una sorta di ponte fra la pianura padana e le Alpi, lungo un itinerario percorso nei millenni per le più diverse ragioni: dalla caccia all'allevamento, dalla guerra alla fede e non ultimo per osservare e analizzare le peculiarità di un ambiente naturale pressoché unico". Il Baldo ambisce a ottenere il riconoscimento come sito del patrimonio mondiale Unesco, nel frattempo i Comuni sono al lavoro per trovare una sintesi di collaborazione comune, attraverso un tavolo che verrà presto costituito, si legge in una nota.