«Sarà un anno ricco di opere pubbliche»
Canal San Bovo, il sindaco Albert Rattin: «Già in primavera avvieremo lavori per 1,5 milioni di euro»
CANAL SAN BOVO. Concluso il 2017, per il sindaco di Canal San Bovo, Albert Rattin, è tempo di bilanci e guardi al futuro.
Sindaco Rattin, provi a tirare le somme del 2017 appena lasciato alle spalle.
Mi piace iniziare dando notizia che è in fase di completamento l'iter per l'approvazione, da parte della giunta provinciale, della variante generale al Prg del Comune. Il dato maggiormente rilevante è stato il cambio d'uso di tante particelle fondiarie a destinazione diversa, soprattutto in area agricola, per una superficie totale di circa 27.000 mq; le aree residenziali subiscono una diminuzione pari a circa 2.800 mq. Una scelta, questa, dettata soprattutto dalla possibilità di poter fruire di un grosso patrimonio edilizio esistente, non utilizzato, sia all'interno che all'esterno del centro storico. Valorizzazione quindi dell’esistente per tornare a dare vita ai centri dei paesi, non solo da un punto di vista immobiliare ma anche sociale, evitando di creare un inutile e disordinato consumo del suolo e impoverimento del paesaggio.
Cosa si prospetta per il 2018?
Il 2018 rappresenta la naturale prosecuzione della pianificazione già effettuata. I cittadini vedranno realizzate molte opere che sono state progettate e finanziate. Già in primavera partiranno il cantiere dell’illuminazione pubblica di Cicona, e quello del primo lotto di fognature di Zortea, oltreché della Ferrata della Val di Scala e della sistemazione del piazzale di stoccaggio del legname di Barbine. L’insieme di queste opere ha comportato un investimento di circa 1,5 milioni di euro. A questi interventi si aggiungerà la tanto attesa messa in sicurezza della strada tra Canal San Bovo e Lausen, con la realizzazione dei marciapiedi pedonali, in due lotti. Il primo, per il ponte sul Lozen, è già in fase di appalto, mentre, a seguire, verrà affidato anche il secondo, che prevede il marciapiede a sbalzo verso il polo scolastico. A queste due opere si aggiunge pure un rinnovo e messa in sicurezza delle protezioni del Ponte sul Vanoi. L’insieme dei tre interventi, finanziati dalla giunta provinciale, ammonta a 755.000 euro. Sempre nella primavera di quest’anno verrà appaltato il nuovo impianto di illuminazione pubblica di Zortea.
Quali sono i principali interventi finanziati nell’anno nuovo?
C’è la sistemazione della strada forestale per Fossernica di Dentro, per un importo di 150.000 euro; partirà, inoltre, la progettazione del rifacimento dell’illuminazione pubblica di Gobbera, Barbine, Revedea, Pradel e Lausen, per un importo di circa 400.000, che verrà finanziato dalla Provincia, in modo da poterla appaltare a fine anno, come il secondo lotto delle fognature di Zortea, cui è destinata a bilancio la somma di 1.156.000 euro. A Pont de Stel, in collaborazione con Il Parco di Paneveggio Pale di San Martino è prevista l’elettrificazione della zona, mentre in collaborazione con la Provincia si sta perfezionando un progetto di riqualificazione e messa in sicurezza del percorso storico turistico dei Stoli del Monte Totoga. Si tratta di una serie di interventi di consolidamento delle volte delle gallerie e la messa in sicurezza dei finestroni in quanto le aperture, prive di protezione, si affacciano direttamente su strapiombi; c’è poi il posizionamento di un cartellonistica didattica e l’illuminazione delle gallerie, per facilitare la visita e rendere il sito come possibile e suggestiva sede di mostre temporanee. Il progetto, di circa 100.000 euro ha un grande valore culturale, sportivo e naturalistico e arricchirà e migliorerà l'offerta turistica e ricreativa del territorio.
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