«Sarà l’anno della Tesino Lagorai Bike»
Il sindaco di Castello Ivan Boso: «Diverrrà un volano per turismo». Atteso il finanziamento per sistemare l’ex ambulatorio
CASTELLO TESINO. In occasione dell’inizio dell’anno il sindaco di Castello Ivan Boso tira le somme dell’attività sin qui svolta non solo con riferimento alle nuove forme di “gestione associata” e “armonizzazione contabile” previste dalla Provincia, ma anche in relazione al futuro della conca tesina, tra nuove opere e progetti.
I Comuni sono tenuti alla gestione associata dei servizi. Può dirci sindaco quali sono le sue impressioni a riguardo?
Confesso che rispetto al mio precedente mandato molto è cambiato a livello amministrativo. In particolare, la “gestione associata” rappresenta un sistema a cui stiamo cercando di abituarci in virtù di un risparmio di spesa che, a mio avviso, danneggia ancor più che aiutare tutti noi. Un accorpamento che proseguirà oltre alla segreteria e il commercio, servizi già in forma associata dal 2017. È, infatti, di questi giorni la notizia che la giunta provinciale ha nominato nuovamente Nadia Ianes come commissario ad acta per la gestione associata di tutti i rimanenti servizi.
Dal 2016 è stato necessario far fronte ai dettami previsti dal nuovo regolamento di contabilità. Il Comune ha riscontrato problemi ad adeguarsi alle nuove disposizioni?
Purtroppo il processo di “armonizzazione contabile” nel quale siamo stati coinvolti ha generato sin da subito un blocco di circa 1 milione e 100.000 euro nell’avanzo di amministrazione che solo con grandi difficoltà e grazie all’aiuto della Provincia siamo riusciti in parte a salvare. Si tratta di circa 400.000 euro, mentre i restanti 700.000, con l’aggiunta dell’avanzo del 2017, speriamo possano rientrare già nel corso di quest’anno. Insomma, un regolamento che, se da una parte agevola il coordinamento tra l’ordinamento contabile dei singoli enti e quello finanziario provinciale, dall’altra comporta una decisa difficoltà per i Comuni come il nostro, il cui bilancio è a posto.
Il 2018 sarà un anno di grandi novità soprattutto al punto di vista delle infrastrutture e dei lavori pubblici. Quali sono le opere che verranno ultimate e quali, invece, quelle che avete in programma di realizzare?
Certamente oltre al miglioramento delle strade, alla sostituzione dell’illuminazione pubblica e di quei tratti di fognatura e acquedotto ormai da tempo deteriorati, attendiamo con impazienza l’inizio dei lavori della nuova caserma dei vigili del fuoco. Una struttura che ritengo rappresenterà una sede all’avanguardia per i nostri pompieri oltre a permettere al Comune di dotarsi di un deposito per mezzi e attrezzature davvero idoneo. Tra i progetti in corso di ultimazione vi sono anche il biolago e la pulizia dei terreni in località Parti in collaborazione con la Provincia. Gomito a gomito con la Provincia, l’amministrazione comunale sta lavorando non solo per la sistemazione dei nuovissimi percorsi rientranti nel progetto “Tesino Lagorai bike”, ma anche per adeguarsi alla cosiddetta “mobilità sostenibile” grazie all’installazione di alcune colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici. Infine, l’edificio municipale sarà riorganizzato trasferendo al piano inferiore l’ufficio protocollo e il servizio anagrafe. In questo modo riteniamo di poter garantire un accesso più comodo ai locali comunali da parte dei censiti oltre ad un lavoro più efficiente del personale amministrativo, il quale verrà trasferito al piano superiore.
Oltre ai lavori di cui si è appena parlato e per i quali è previsto un inizio imminente, ve ne sono in programma di ulteriori che inserirete a bilancio nel caso in cui il Comune riceverà il necessario finanziamento?
Sicuramente sì. La nostra volontà è quella di procedere, in primo luogo, alla sistemazione dello stabile comunale di piazza Crosara, ex sede di ambulatorio medico e Pro loco. Inoltre, intendiamo completare la strada della “Baja”, tratto che permetterà il collegamento tra Lamon e la frazione di Arina. In attesa del rinnovo del finanziamento del Piano economico forestale stiamo anche sistemando i piazzali in località “Piancavalli” e “Marande” oltre a predisporre un piano cronologico della viabilità in modo da poter migliorare, una dopo l’altra, le strade forestali.
Si era assunto l’impegno di adottare un Regolamento per il decoro urbano. A che punto è?
Il regolamento è in questo momento in fase di definizione per cui ritengo vi siano tutti i presupposti per riuscire ad approvarlo entro la fine di quest’anno. Tuttavia, una volta entrato in vigore, mi aspetto venga rispettato dall’intera comunità, la cui necessaria collaborazione definirà l’immagine del nostro paese sia agli occhi di noi cittadini, ma anche e soprattutto a quelli dei turisti.
A proposito di turismo, su cosa punterete per lo sviluppo di Castello?
Noi crediamo che il Tesino abbia una vocazione per un turismo lento, sostenibile e a misura di famiglia. Dalla scorsa estate abbiamo promosso il progetto “Cammina Tesino” e da questa primavera, come accennato in precedenza, sarà pronta la nuova “Tesino Lagorai bike”. Possediamo un territorio che è un vero museo a cielo aperto ed è sulla valorizzazione dell’outdoor che si devono concentrare tutti i nostri sforzi.