«La scuola di Vallombrosa pronta nell’autunno 2019»
Primiero, il punto di fine anno del presidente della Comunità di valle Pradel «Piano sociale in dirittura d’arrivo e cure palliative all’Apsp di Canal San Bovo»
PRIMIERO. A conclusione di questo anno piuttosto movimentato e ricco di polemiche, abbiamo chiesto al presidente della Comunità di Primiero, Roberto Pradel, di fare il punto sullo stato dell’arte.
Presidente Pradel, cominciamo con il sociale, uno dei settori in cui la Comunità è particolarmente impegnata.
E’ in dirittura di arrivo la revisione del Piano sociale con la raccolta dei dati e delle analisi delle criticità e quindi le proposte operative per i prossimi anni quello che ci preoccupa particolarmente è il calo delle natalità che si sta registrando in tutto il territorio e che in prospettiva può creare dei problemi. C’è quindi la necessità di ricalibrare le future azioni che siamo chiamati a mettere in atto.
In campo sanitario pare che ci siano alcune novità.
Nei giorni scorsi abbiamo partecipato in ospedale a Feltre alla presentazione del progetto sperimentale pilota che prevede l’inserimento delle cure palliative nelle strutture per anziani. La casa di riposo del Vanoi, a Canal San Bovo, sarà una delle due strutture prescelte per attivare l’iniziativa. L’altra struttura è la casa di riposo del Feltrino. In quell’occasione il direttore generale dell’Usl Dolomiti (Feltre e Belluno) Adriano Rasi Caldogno, ci ha comunicato che l’importante struttura che accoglierà la “piastra chirurgica” dell’ospedale di Feltre sarà pronta a tutti gli effetti entro la primavera - estate prossima. Infine, tornando al nostro territorio, prima della fine di questo dicembre consegneremo al poliambulatorio del Distretto di Primiero un ecografo di ultima generazione (con risoluzioni a colori) che sostituirà quello attuale (con risoluzioni in bianco e nero) ormai piuttosto obsoleto. L’ecografo, dal costo di circa 57.000 euro, è stato acquistato con i fondi provenienti dai risparmi attuati sul bilancio annuale della Comunità di valle.
A che punto è l’iter per la costruzione della nuova scuola media in zona Vallombrosa, a Fiera di Primiero?
Nei prossimi giorni scadono i termini per la presentazione da parte dei tecnici del progetto del complesso edilizio che accoglierà la scuola e tra essi verrà scelto il progettista esecutivo. Si tratta di un’opera molto attesa da anni e necessaria per le carenze strutturali e fragilità sismica della vecchia struttura e per un rilancio dell’intera area. Si prevede quindi che gli studenti frequentino la scuola nell’attuale plesso scolastico ancora per l’anno scolastico 2018 – 2019.
Sembra che dopo un periodo piuttosto tormentato, si respiri un’aria più serena riguardo a tutto il settore degli impianti sciistici di San Martino di Castrozza e Passo Rolle. Una sua considerazione.
Sono particolarmente soddisfatto per la soluzione che si prospetta con la costituzione di una società di sistema impiantistica privata (una società per azioni) partecipata con il 35 % di Imprese e Territorio, il 16 % di Cassa Centrale Banca di Trento e il 45 % di Trentino Sviluppo”. La società comprenderebbe gli impianti di Ces, Colverde-Rosetta e ex Sitr snc, proprietaria degli impianti di risalita sul versante della Cavallazza a Passo Rolle, mentre restano fuori gli impianti delle funivie Tognola, ma c’è una importante partecipazione finanziaria della famiglia Ghezzi nella società Imprese e Territorio. Ci si aspetta che la nuova realtà impiantistica sia una società organizzata, con le relative competenze gestionali, finanziarie e di marketing in grado di raccogliere la sfida.