Gestioni associate, il cruccio del Tesino 

I sindaci della conca hanno incontrato il governatore Fugatti e la giunta provinciale riunita ieri in municipio a Castello


di Fabio Franceschini


CASTELLO TESINO. Con l’intento di proseguire il confronto diretto con le amministrazioni locali avviato dall’esecutivo provinciale fin dai primi giorni del suo insediamento, la giunta guidata dal presidente Maurizio Fugatti si è riunita nella giornata di ieri nella sala consiliare del municipio di Castello. Un gesto significativo grazie al quale è stato possibile compiere un primo passo sulla via del tanto auspicato “dialogo costruttivo” tra la Provincia, i Comuni del Tesino e Bieno.

«Essere qui ci dà il modo di prestare attenzione a quelli che sono i veri problemi del territorio – spiega il presidente Fugatti – questioni che dall’importante sede della giunta provinciale non è sempre possibile percepire, ma che è sicuramente molto importante riuscire ad ascoltare».

Tra i problemi da risolvere, ci senza dubbio sono le difficoltà legate agli eventi calamitosi dello scorso ottobre su cui la giunta di ieri è nuovamente intervenuta semplificando le norme per la richiesta dei danni. «Per gli interventi di importo fino a 5 mila euro, Iva compresa – fa sapere Fugatti – sarà facoltà del cittadino produrre un preventivo/consuntivo di spesa redatto dalla ditta incaricata e dettagliato nelle voci costo, anziché un preventivo/consuntivo in forma di computo metrico estimativo stilato da tecnico abilitato. In pratica sarà possibile presentare una documentazione più semplificata». Con la volontà di rendere più agevoli le procedure di indennizzo la giunta provinciale ha inoltre deciso di prorogare al primo aprile 2019 la scadenza per la presentazione delle relative domande per tutti i settori.

«Il fatto di essere qui oggi – conclude, infine, il vicepresidente Mario Tonina – dimostra la volontà della giunta provinciale di essere vicina alle problematiche dei territori di periferia. Una vicinanza che è strategica per tutti noi del Trentino. Non solo per quanto successo alla fine dello scorso ottobre, ma soprattutto per cercare di cogliere quelle che potranno essere le opportunità che, chi ha la responsabilità, dovrà saper tradurre in atti politici per promuovere gli stati generali della montagna».

A fare gli onori di casa, ovviamente, il Sindaco di Castello Ivan Boso il quale, oltre a ringraziare la giunta per aver accettato l’invito di riunirsi in Tesino, ha voluto esprimere la propria soddisfazione per un’iniziativa che, grazie alla presenza degli organi provinciali sul territorio, «ci consente di condividere problematiche che le zone di montagna e periferiche si trovano a dover affrontare». Gestioni associate, salute, lavoro, viabilità ed immobilità burocratica sono, infatti, alcune delle questioni più pressanti su cui gli amministratori del Tesino e di Bieno si augurano che la giunta riesca ad intervenire.

All’iniziativa sono intervenuti, accanto al primo cittadino di Castello Ivan Boso, anche il sindaco di Cinte Angelo Buffa, il vicesindaco di Pieve Oscar Nervo e quello di Bieno Michele Dellamaria.













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