ROVERETO. Ha trovato la moglie con l’amante appartati in un’auto. E la reazione, violenta ovviamente, non si è fatta attendere. Il marito tradito ha preso un masso ed ha iniziato a colpire la macchina danneggiando la carozzeria, distruggendo gli specchietti retrovisori, mandando in frantumi il parabrezza. I due sono usciti atterriti dall’auto mentre l’uomo urlava inveendo contro la donna e il suo amante. Poi ha fatto salire la moglie in auto e i due sono tornati a casa, mentre l’amante impaurito e sbigottito ha chiamato i carabinieri per denunciare per danneggiamento il marito.

Un pomeriggio movimentato quello di ieri in una stradina di montagna che dalla strada provinciale tra Terragnolo e Serrada si snoda verso una delle frazioni del Comune delle Valli del Leno. La coppia di amanti, non più giovanissimi, aveva scelto un luogo piuttosto appartato (solitamente molto frequentato da coppiette più o meno regolari) per trascorrere qualche momento di intimità lontano da occhi indiscreti. Lontano soprattutto, così almeno sperava la donna oltre che l’amante, dal marito. Il quale, evidentemente, da tempo non si fidava più della consorte. O quanto meno dubitava della sua fedeltà. Probabilmente da tempo aveva individuato il luogo dell’incontro dei due o magari li ha seguiti tenendosi a debita distanza per non farsi notare. Si è fatto notare, eccome, l’uomo tradito nel momento in cui si è scagliato contro la macchina nella quale si trovavano moglie e amante. Dagli insulti contro i due è poi passato ai fatti: lungo la strada ha raccolto qualche sasso per scagliaro contro l’auto. E non ha risparmiato proprio nulla: il cofano, le portiere, gli specchietti retrovisori, il parabrezza... In pochi minuti si è scatenato l’inferno lì, sulla stradina di montagna, che poi è continuato quando marito e moglie (o orami ex?) sono tornati a casa. (g.r.)