Trento: ladri al night, sparita la cassaforte

Hanno rubato l’auto per andare a rubare una cassaforte ma alla fine le hanno dovute abbandonare entrambe per strada, tra Lavis e Gardolo



TRENTO. Hanno rubato l’auto per andare a rubare una cassaforte ma alla fine le hanno dovute abbandonare entrambe per strada. È successo nella tarda notte fra venerdì e sabato fra Lavis e Gardolo. I due «bottini» sono stati ritrovati praticamente intatti nella zona di Spini, vicino al nuovo carcere. In base ad una prima ricostruzione i ladri avrebbero fatto una prima tappa a Lavis, dove avrebbero rubato una Toyota Yaris custodita in un garage. Particolare non secondario. La stessa auto era stata rubata anche la settimana scorsa ed è quindi possibile che i ladri si siano fatti una copia delle chiavi.
Poco dopo le 6 di ieri mattina, un altro furto. Questa volta nel mirino è finito il locale «Il gatto e la volpe». Qui i ladri hanno forzato una finestra sul retro e hanno portato via la cassaforte. Qualcosa, però non deve esser andato secondo i piani. La cassaforte, infatti, è stata ritrovata poche ore dopo vicino alla nuova casa circondariale perfettamente chiusa. A poche centinaia di metri di distanza ritrovata anche la Yaris che è stata restituita, per la seconda volta in pochi giorni, al suo legittimo proprietario. Ma non è finita qui. Sempre nella notte fra venerdì e sabato, i ladri hanno fatto anche un raid nei garage del condominio Eulo di via Bolzano a Gardolo. Ne sono stati forzati una serie e sono stati rubati navigatori satellitari e altri oggetti che erano custoditi nelle vetture visitate.
Quello di via Bolzano è solo l’ultima di una serie di incursioni nei garage trentini. I malviventi sembrano essersi concentrati, in particolare nella zona della Rotaliana. A metà della settimana scorsa, infatti, era stata denunciata un’incursione ladresca in via Tonale a grumo di San Michele. In quell’occasione erano stati aperti 9 garage e tre cantine ed erano state rubate due auto, un’Audi TT e una Kangoo. Pochi giorni dopo, e c’è stata una nuova serie di denunce, questa volta da Lavis. Sarebbero una ventina i garage aperti dai ladri che avrebbero per questo forzato le serrature. All’interno i legittimi proprietari hanno trovato il caos perché i furfanti avevano messo a soqquadro tutto, nella disperata ricerca di trovare qualcosa di valore. In un caso si erano impossessati di un’Opel Meriva che però ha fatto poca strada. E stata trovata, infatti, lunedì mattina dalla polizia in un fossato dove c’era finita probabilmente a causa di una manovra errata proprio dei malviventi. Negli ultimi giorni sono sparite più di cinque auto. Ma il numero, a quanto pare, sembra destinato a crescere. Si tratta di un fenomeno relativamente nuovo per il Trentino, terra dove, i furti di vetture solitamente sono veramente poco. Accertamenti in corso da parte dell’Arma. (m.d.)

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