Trento: blitz con la vernice a Sociologia, perquisite le case degli anarchici
Gli inquirenti hanno perquisito diciotto case di anarchici a Trento, Rovereto e in Veneto, per ritrovare indumenti con tracce di vernice
TRENTO. Svolta nell'inchiesta sull'assalto del 28 ottobre scorso a Sociologia con i fumogeni, dove il professor Roberto Toniatti venne ricoperto di vernice (FOTO): gli inquirenti hanno perquisito diciotto case di anarchici a Trento, Rovereto e in Veneto, per ritrovare indumenti con tracce di vernice.
Nel corso del blitz un gruppo di anarchici aveva interrotto una conferenza sulle missioni dei militari all'estero gettando vernice contro i relatori.
Le perquisizioni eseguite dai carabinieri del reparto operativo del Comando provinciale di Trento, su disposizione del sostituto procuratore Giuseppe De Benedetto, hanno riguardato 18 esponenti dell'area anarchica di Rovereto.
Sarà ora la magistratura a vagliare i risultati delle perquisizioni ai fini di eventuali provvedimenti penali. In flagranza di reato il giorno dell'assalto era stato arrestato un giovane di Rovereto, Luca Dolce, di 24 anni, che era stato condannato con rito direttissimo a sei mesi di reclusione e scarcerato con obbligo di dimora.
Erano seguite indagini per individuare gli altri componenti del gruppo.