in via milano

Tre giovani «sospette», condomino evita il furto

Paura in un condominio di via Milano per un gruppo di ragazze che probabilmente erano in attesa del varco giusto per mettere a segno dei furti



TRENTO. La porta d’ingresso lasciata per qualche secondo semi aperta e subito tre ragazze che ne approfittano per entrare. Quali fossero le intenzioni del gruppetto non è dato sapere ma l’ipotesi più plausibile è che le tre attendessero un varco per poter accedere al condominio e quindi mettere a segno dei furti negli appartamenti. Ma l’intervento di uno dei residenti ha evitato qualsiasi conseguenza.

Tutto questo è successo martedì pomeriggio verso le 17.20 in via Milano. Il condomino stava uscendo dal palazzo e aveva lasciato la porta un po’ aperta per un attimo. E quando si è accorto che le tre stavano per entrare, le ha fermate. Non le conosceva e ha chiesto alle ragazze quali fossero le ragioni della loro presenza lì. Non ha ricevuto nessuna risposta, e il gruppetto ha girato i tacchi e si è allontanato. L’uomo però ha chiamato la polizia e una pattuglia è arrivata immediatamente. Gli agenti sono riusciti ad intercettare le tre donne che sono state identificate, ma non è stato preso alcun provvedimento nei loro confronti visto che non avevano commesso reati.

Un episodio poco chiaro ma che serve per richiamare tutti all’attenzione, al controllo di quello che succede attorno alla propria casa. A volte la segnalazione di persone sospette può essere utile per evitare spiacevoli sorprese. Nel caso di via Milano, il condomino ha fatto un passo ulteriore rispetto alla chiamata alle forze dell’ordine. Ha chiesto alle tre - che avevano un atteggiamento sospetto e che soprattutto lui non aveva mai incontrato nel palazzo - la ragione del loro essere lì. Prese in contropiede non sono state in grado di inventare in fretta una scusa e quindi, non sapendo cosa rispondere, si sono allontanate.













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