Tradito dalla moglie chiede 50 mila euro
Separazione con richiesta di danni: si erano sposati appena 6 mesi prima
TRENTO. Quanto costa tradire il marito? Circa 50 mila euro. O meglio i 50 mila euro sono la quantificazione del danno che un ex marito ha presentato alla moglie nella causa di separazione. Danno morale e danno biologico oltre alle spese per il matrimonio celebrato solo sei mesi prima, sono gli addendi dell'addizione che porta alla cifra finale.
A mandare in crisi la relazione, un tradimento. Tradimento mai ammesso dalla donna che, anzi si oppone alla separazione che non sarà quindi consensuale ma con addebito. Ma partiamo dall'inizio. Era in 2009 quando i due si sposano. Originari della Lombardia, lui, militare, viene trasferito in Trentino. La moglie avrebbe dovuto seguirlo, ma il cambio di residenza non è mai andato in porto. Era quindi lui che, appena poteva, faceva ritorno a casa. Dopo pochi mesi l'uomo inizia a pensare che nella relazione ci fosse qualcosa che non andava per il verso giusto. E la classica sorpresa, ossia torna a casa senza dire nulla alla donna. La quale ad un sms che le chiede dove si trovasse, risponde con una bugia. Il marito a questo punto decide di «stanarla» e lo fa con l'aiuto di parenti che nella causa potrebbero trasformarsi in testimoni. Ed è così che la donna viene trovata - di notte - in auto con un uomo, un amico della coppia. Tradimento plateale per il marito, nulla di che per lei che si oppone alla richiesta di separazione.
Ed è così che il giovane militare, si affida all'avvocato Claudio Tasin per chiedere la separazione con addebito. Non solo. A quella che ormai considera la sua ex compagna chiede anche i danni. Dalla sua ha una serie di certificati medici. Sì perché la scoperta del tradimento e quindi il naufragio della sua storia d'amore ha provocato nell'uomo uno stato di depressione e di stress emotivo che lo ha costretto a mettersi in malattia come certificato dal medico. Un calvario, dunque, che gli ha reso difficile la vita e del quale chiede conto alla donna. Danno quindi biologico ma anche morale. E non solo.
Per la cerimonia di nozze (che si era celebrata sono sei mesi prima rispetto alla scoperta del tradimento) il marito e la sua famiglia avevano sopportato il peso di gran parte delle spese. Un esborso che aveva raggiunto circa i 25 mila euro. Ed ecco quindi che sommando i vari tipi di danni si arriva ad una quantificazione finale che si aggira attorno al 50 mila euro. La causa è ancora lontana dall'essere definita e sarà affrontata da un tribunale lombardo perché la coppia non aveva mai trasferito la casa coniugale in Trentino e quindi la competenza è fuori regione. Una causa tutt'altro che definita non fosse per il fatto che la donna non ha mai ammesso di aver tradito il coniuge. Anzi, se fosse per lei non si parlerebbe neppure di separazione, ma loro sarebbero una coppia. resta la recente sentenza della Cassazione che sancise il principio di risarcibilità dei danni provocati dal tradimento.