Trento. Per l’opposizione sono un diritto del quale i richiedenti asilo accolti in provincia sono stati privati ingiustamente. Per il presidente Maurizio Fugatti le tessere di libera circolazione sui mezzi pubblici, ora ridotte a 4 viaggi gratuiti al mese, rappresentano un beneficio che nel tempo ha generato un «mancato incasso» da 900.000 euro.

Questa la risposta data dal governatore a un’interrogazione della consigliera di Futura Lucia Coppola, nella quale si chiedeva di quantificare il costo delle tessere di libera circolazione e si invitava il presidente a un ripensamento.

«L’emisssione delle card ha un costo marginale, stimabile in 10.000 euro annui - fa sapere il presidente - Per quanto riguarda invece il controvalore, stimabile rispetto ai mancati incassi teorici, l'ammontare del beneficio connesso alla libera circolazione per le preesistenti tessere di libera circolazione, era quantificabile in circa euro 900.000 l'anno. Non si tratta di un provvedimento drastico - aggiunge Fugatti - essendo salvaguardate le esigenze di spostamento continuativo per quanti abbiano reali bisogni di libera circolazione per esigenze educative e/o sanitarie».