Si abbassa i pantaloni in strada: denunciato
L’episodio a Lizzana di fronte a due donne e una bambina. Dopo aver mostrato i genitali, l’uomo era rientrato a casa
ROVERETO. Fosse un’estate normale, verrebbe da dire che il sole gli aveva dato alla testa. Invece, è praticamente impossibile trovare spiegazione e giustificazione al gesto di un irreprensibile (almeno fino a giovedì) trentaduenne roveretano che verso le 22 dell’altro giorno s’è calato i pantaloni in strana a Lizzana. Lo ha fatto proprio mentre passavano due donne insieme ad una bambina con il chiaro intento di mostrare i suoi attributi all’allibito terzetto. Madre e zia, che stavano camminando tranquillamente per strada, avevano notato l’uomo che, vicino ad un’auto parcheggiata, si stava abbassando i pantaloni e avevano deciso di allungare il passo per evitare di assistere a squallidi spettacoli. Un tentativo di evitare l’agguatoche, però, non aveva sortito i risultati sperati.
L’esibizionista, infatti, non s’era dato per vinto e aveva raggiunto il centro della strada dove, sempre con i pantaloni giù e i genitali al vento, aveva anche dato il via ad una sorta di osceno balletto. A quel punto, la ragazzina aveva iniziato ad urlare e la madre, dopo aver allontanato sia la figlia che la sorella, era tornata indietro forse per affrontare l’uomo. Che nel frattempo, però, se l’era data a gambe, entrando in uno dei condomini della zona. Elemento questo fondamentale per consentire l’identificazione dell’esibizionista quando, poco più tardi, sul posto è arrivato il personale di una delle Commissariato.
Raccolto il racconto dei testimoni, gli agenti sono entrati nello stabile in cui aveva trovato rifugio l’uomo e hanno dato il via ad una non facile ricerca. Bussando porta per porta, i poliziotti hanno prima descritto la persona che stavano cercando agli altri inquilini e poi, alla fine, sono riusciti ad arrivare proprio a lui, subito riconosciuto dalle involontarie spettatrici del suo osceno spettacolo. Dal canto suo, l’uomo ha subito respinto ogni accusa, ammettendo di essere stato sì in strada poco prima e di essere rimasto con i pantaloni calati. Ma non volontariamente.
A giocargli un brutto scherzo, ha spiegato, era stata la tuta da ginnastica un po’ larga di taglia. Per questo, le brache erano scivolate giù cogliendolo di sorpresa. Nessuna volontà esibizionistica, quindi, ma solo uno spiacevolissimo incidente. Versione, questa, che probabilmente l’uomo ripeterà anche davanti al giudice. Sì, perché la spettatrice del suo show non ha affatto creduto alle giustificazioni e ha sporto denuncia: il trentaduenne dovrà rispondere del reato di atti osceni in luogo pubblico.