TRENTO. Nella zona tra via Cavour, via Prepositura, piazza Santa Maria Maggiore, via delle Orfane e via Pozzo, i residenti sono spesso alla prese anche con schiamazzi e musa a tutto volume. Non si tratta di problemi a livello di reati, ma sono comunque fonte di disagio e di disturbo alla quiete pubblica.

Spesso la protesta dei residenti viaggia sui social, dal profilo Fb Checode La Portela a chat su whatsapp, che registrano episodi di ordinario degrado. Tra i maggiori imputati alcuni locali della zona de La Portela, che non rispetterebbero il regolamento di polizia urbana che prevede fasce orarie precise per le serate di musica e di festa. Salvo alcune deroghe che il sindaco può concedere. Per questo alcuni componenti del Comitato per la Rinascita Torre Vanga ha deciso di avviare nei prossimi gironi una raccolta firme contro il rumore a cui sono sottoposti i residenti della zona. Non è la prima volta che il Comitato organizza petizioni. Una raccolta firme era stata consegnata in procura due anni fa e dopo quell’appello alla legalità da parte dei residenti, l’amministrazione comunale ha organizzato una squadra di agenti di polizia municipale, per presidiare in modo costante la zona. Purtroppo i risultati di liberarla da spacciatori e prostituzione, per il momento non si sono ancora visti.