Preso il rapinatore della pescheria
Si tratta di un diciasettenne che abita nella zona
CLES. I carabinieri della compagni di Cles hanno individuato il rapinatore che giovedì scorso aveva messo a segno un colpo alla pescheria Goio di Cles. Si tratta di un 17enne - senza precedenti - che abita nella zona.
Meticolosità e costanza sono stati i principali “ingredienti” dell’indagine, quelli che ne hanno determinato il successo. La descrizione che la cassiera dell’esercizio aveva dato del malfattore era assolutamente precisa: persona molto giovane, alta e magra, con occhi azzurri, che parlava un italiano con un’evidente inflessione trentina.
Il ricordo del ragazzo era quindi preciso: questi non aveva agito con rapidità, come solitamente accade. Si era, al contrario, trattenuto in pescheria qualche minuto a chiacchierare con la sua vittima, alla quale, maneggiando uno smart-phone con custodia azzurra e dallo schermo rotto, aveva fatto intendere di aspettare la telefonata di un amico che gli avrebbe dovuto indicare il pesce da acquistare. Aveva poi estratto un coltello da cucina, minacciato la ragazza, ed arruffato circa 300 euro contenuti nel registratore di cassa.
Il rapinatore è stato così ricercato tra i giovani della zona, e proprio uno di loro, di molto rassomigliante al ricercato, giovedì scorso aveva marinato la scuola.
Vistosi alle strette, il ragazzo ha confessato la malefatta.
Quel giorno, ha detto lasciando trasparire un certo pentimento, avevo bisogno di soldi. Ho preso un coltello in casa ed ho deciso di agire. Ha poi accompagnato gli investigatori nel luogo in cui si era disfatto del coltello e l'ha consegnato.