Pergine, il sindaco Corradi si è dimesso

Troppo forte la pressione sul caso dei «rimborsi anomali»: il Comune sarà retto dall’assessore anziano Gretter


di Paolo Silvestri


PERGINE. La consigliatura è giunta al capolinea. Alle 12 di oggi il sindaco Silvano Corradi ha rassegnato le proprie dimissioni. Si andrà dunque ad elezioni anticipate a fine maggio, massimo la prima domenica di giugno.

Ha avuto così l'epilogo chiesto a più riprese dalle forze di opposizione in consiglio comunale il caso dei “rimborsi anomali” presentati dal sindaco, che aveva portato ad un esposto alla procura della repubblica di Trento e alla Corte dei Conti. Il Comune sarà ora retto dall'assessore anziano Graziano Gretter in quanto la vice sindaco Marina Taffara è al momento “impedita” da problemi di salute.













Scuola & Ricerca

In primo piano