Oss: «Sindaco, organizza una gara: ci sarò»
Oss sulla nostra pagina Twitter: sono un corridore, la politica non c'entra
ROVERETO. «No, non mescoliamo la politica con lo sport. Ma se il sindaco ha paura di propaganda politica attraverso il Giro della Padania, potrebbe organizzare un'altra corsa più importante». La proposta-provocazione arriva, attraverso la pagina twitter del Trentino , da Daniel Oss, ciclista professionista di Pergine, che correrà con la sua squadra (la Liquigas) per conquistare la maglia verde, quella in palio al giro padano.
Anche lei, dunque, sarà della partita...
Per me è importante correre, non chi organizza la corsa. Non mi schiero con nessuno, destra o sinistra, chiesa o politica: l'importante per noi corridori è gareggiare.
Il Giro della Padania, comunque, ha già sollevato non poche discussioni...
Ma sì, si litiga alle spalle dei corridori. Posso capire i problemi legati alla logistica e ai tempi dell'organizzazione, posso immaginare che ci siano problematiche da risolvere anche da parte del Comune, ma non vorrei che poi i disagi ricadessero sulle spalle dei corridori. Eppoi le polemiche non fanno bene a nessuno.
E così lei ha voluto dire la sua su twitter lanciando anche una proposta al sindaco Miorandi. Spera che l'accoglierà?
L'ho fatto anche per stemperare i toni polemici legati al Giro della Padania che, ripeto, lo vedo solo come una gara sportiva senza alcuna connotazione politica. Certo, la mia più che una proposta può essere vista come una provocazione, ma io comunque ci sarò. Se il sindaco vuole organizzare una gara sappia che può contare sulla mia presenza, compatibilmente con gli impegni della mia squadra. Ben venga chi organizza gare indipendentemente dal colore politico: lo sport è il mio lavoro e correre è il mio mestiere. Tra qualche giorno partirò per il Tour of Colorado, poi sarò al Giro della Padania, un test importante per i mondiali in Danimarca.