Olivi soddisfatto per l’accordo alle Cartiere

«Azienda e sindacato hanno mostrato grande responsabilità. I sacrifici salvano i posti di lavoro»



RIVA. L’assessore Alessandro Olivi, che ha costantemente seguito l’evolversi della crisi che ha investito le Cartiere del Garda, esprime soddisfazione per l’accordo raggiunto tra l’azienda e i sindacati, che non ha compromesso l’integrità produttiva e salvaguardato gli organici attuali. «Ho apprezzato – spiega l'assessore – che sia stata accolta la richiesta, che aveva fortemente sostenuto, di evitare la chiusura della linea di produzione continua e che il sacrificio produttivo sia stato ben più contenuto rispetto alle iniziali previsioni. Avere ottenuto dalla casa madre, la Lecta Group, la garanzia di una produzione minima di 320 mila tonnellate, con una riduzione contenuta nel 7,5% rispetto a quella del 2012, rappresenta un ragguardevole risultato, viste le particolari condizioni di mercato. La conseguenza sulle Cartiere del drammatico calo della domanda di carta patinata è stata affrontata con grande senso di responsabilità dal sindacato, che seppur in una trattativa dura con la proprietà, ha dimostrato serietà e professionalità, come riconosciuto dai lavoratori che hanno approvato l’accordo con un vero e proprio plebiscito. I tagli retributivi ai lavoratori – conclude – non sono per nulla indolori, tanto più per le fasce più deboli, ma di questi tempi la conservazione del posto di lavoro viene prima di tutto e la ripresa del mercato di riferimento, che ci si augura avverrà quanto prima, consentirà il rientro da questi sacrifici».(gl.m.)













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