La palestra «Ai giardini» pronta per settembre

Cantiere a pieno ritmo in via San Giovanni Bosco, nuovi spogliatoi e docce pavimentazione e serramenti da sostituire, conservata la storica struttura


di Giuliano Lott


ROVERETO. Sta viaggiando a pieno ritmo il cantiere che entro l'inizio del nuovo anno scolastico trasformerà la vecchia palestra "Ai giardini" di via San Giovanni Bosco in una struttura rinnovata e adeguata all'attività ginnica. Il costo dell'opera, che comprende la sostituzione del vecchio pavimento sintetico, la realizzazione di nuovi spogliatoi suddivisi per maschi e femmine e la sostituzione dei vetusti serramenti, che risalgono agli anni Trenta, quando la palestra fu costruita, ammontano a circa 257 mila euro più Iva (320 mila euro in totale), a carico della Provincia.

Della ristrutturazione si occupa il Servizio edilizia pubblica e logistica, che ha stabilito la sequenza dei lavori anche in considerazione delle caratteristiche storiche della palestra, la più antica della città. Che però non è soggetta a tutela da parte della Commissione beni culturali.

Verranno tuttavia mantenute le belle capriate in legno che sostengono il soffitto, mentre le dotazioni tecnico-sportive verranno rimpiazzate con altre nuove.

Importanti anche le opere di idraulica: la ditta incaricata delle opere murarie, l'impresa Manfrini, sta allestendo i nuovi spogliatoi, con docce e bagni che verranno realizzati da La Casa service di Trento, mentre toccherà alla Giuliani Serramenti di Avio occuparsi della sostituzione degli infissi. Che ricalcheranno anche nella partizione delle vetrate la medesima misura di quelli originali.

Come si vede, sono tutte opere che non alterano le caratteristiche architettoniche della palestra, impiegata anche dal liceo Rosmini. Dei lavori sono state incaricate aziende locali, in gran parte roveretane e della Vallagarina, creando così un certo indotto alla filiera dell’edilizia, uno dei settori che ha sofferto la crisi economica con maggior intensità.

Erano parecchi anni che la palestra non veniva rimaneggiata e dal liceo Rosmini, oltre che dalle associazioni sportive che frequentano la palestra, erano arrivate nel corso del tempo numerose segnalazioni sul degrado degli impianti e delle dotazioni tecnico-sportive. Da qui la decisione, deliberata lo scorso anno, di provvedere a riattare - pur con la modalità dei lavori in economia - la storica palestra di via San Giovanni Bosco, che il 4 luglio è stata consegnata al Servizio opere pubbliche della Provincia e il 10 settembre (salvo imprevedibili ritardi, ma fino adesso il cantiere sta osservando la tabella di marcia) verrà restituita alla città (e al liceo Rosmini che la impiega durante l’anno scolastico) in una veste rinnovata, ma rispettosa della storia, e pronta per ospitare studenti e atleti per molti altri anni.

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