L’ira di Dellai: «Italia ingovernabile»

L’ex governatore trentino sicuro del seggio in Parlamento: «Questa è una legge elettorale orribile»



TRENTO. «Chi ha voluto votare con questa orribile legge elettorale, a meno che non sia un campione di cinismo, deve vergognarsi di fronte al Paese. Nel momento di maggiore difficoltà dell’Italia, questo infernale meccanismo elettorale ci consegna un Parlamento ingovernabile, con l’attribuzione dei seggi non rispondente ai voti reali espressi dagli elettori».

Lorenzo Dellai è arrivato nella sede dell'Upt attorno alle 22 e 30. Il risultato? «Inferiore alle aspettative a livello nazionale, ci aspettavamo un risultato attorno al 15 per cento e bisognerà fare una riflessione su quello che vogliono gli italiani. La situazione è molto complicata».

Soddisfazione invece per il risultato locale: «Siamo riusciti a convincere gli amici e le amiche che ci hanno sostenuto, anche grazie al radicamento che abbiamo sul territorio». E ora? Già domani e mercoledì prime riunioni a Roma per affrontare la situazione. Ma l'ipotesi di tornare al voto non piace a Dellai: «Non si può parlare di ritorno al voto subito dopo essere stati alle urne. Gli elettori meritano rispetto. Deve essere una legislatura utile, tenendo conto anche che nel movimento cinque stelle non ci sono solo sfascia carrozze».













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