Itas, la Coppa Italia è tua

un altro prestigioso trofeo, un’altra vittoria sugli avversari di Macerata: 3-1, ma non è stata una passeggiata



Grandissimi.

I ragazzi dell’Itas, i campioni dell’Itas Diatec battono Lube Macerata (gli avversari di sempre) e si portano a casa la Coppa Italia (ottenendo peraltro lo straordinario risultato della venticinquesima vittoria consecutiva - in diverse competizioni).

Itas Diatec Trentino-Cucine Lube Banca Marche Macerata 3-1

(25-17, 25-16, 21-25, 25-23)

ITAS DIATEC TRENTINO: Kaziyski 17, Djuric 11, Raphael 4, Juantorena 12, Birarelli 11, Stokr 11, Bari (L); Colaci (L), Lanza, Uchikov 4, Burgsthaler. N.e. Sintini, Chrtiansky. All. Radostin Stoytchev.

CUCINE LUBE BANCA MARCHE: Stankovic 10, Starovic 4, Zaytsev 25, Podrascanin 4, Travica 1, Parodi 4, Henno (L); Lampariello, Pajenk 2, Monopoli, Kooy 9. N.e. Randazzo. All. Alberto Giuliani.

ARBITRI: Rapisarda di Pagnacco (Udine) e Cesare di Roma.

DURATA SET: 24’, 25’, 28’, 31’; tot 1h e 48’.

NOTE: 7.800 spettatori per un incasso di 70.500 euro. Itas Diatec Trentino: 9 muri, 11 ace, 19 errori in battuta, 2 errori azione, 53% in attacco, 48% (27%) in ricezione. Cucine Lube Banca Marche: 2 muri, 12 ace, 14 errori in battuta, 8 errori azione, 45% in attacco, 48% (29%) in ricezione. Cartellini gialli per Stokr e Travica sul 17-10 del secondo set. Mvp Raphael.

La cronaca del match. Per l’ottava sfida degli ultimi dodici mesi, Stoytchev e Giuliani vanno sul sicuro, confermando gli schieramenti che il giorno prima avevano superato rispettivamente Vivo Valentia e Modena. Nella Lube in diagonale a Travica c’è quindi Starovic (Zaytsev gioca in posto 4) mentre per l’Itas Diatec Trentino Juantorena (dolorante ad una spalla) è regolarmente in campo al fianco di capitan Kaziyski. Sono i gialloblù a scattare meglio dai blocchi di partenza con Kaziyski e Stokr che firmano immediatamente il +2 (5-3) in attacco su ricostruite frutto del buon lavoro fra battuta e muro. Proprio con questo fondamentale (Djuric su Stankovic), Trento accelera (9-6), ma Zaytsev e Stankovic (ace) replicano immediatamente (9-9); Kaziyski ha però il braccio caldo e offre ai suoi un nuovo spunto (16-13) coadiuvato da Djuric (altro block, stavolta su Starovic). Dopo il secondo time out tecnico gloria anche per Birarelli (due ace consecutivi per il 18-13) e per lo stesso Stokr che con un’altra battuta punto firma il massimo vantaggio (+6, 20-14). Giuliani interrompe il gioco sul 21-15 ma i suoi avversari diventano straripanti con Kaziyski al servizio (altro ace per il 24-15) e chiudono il primo parziale con l’opposto ceco sul 25-17.

Il secondo set si apre in maniera simile alla frazione precedente, con l’Itas Diatec Trentino subito efficace in fase di break point fra muro (Juantorena su Starovic) e attacco (Kaziyski). Al primo time out tecnico la squadra di Stoytchev è già avanti di quattro lunghezze (8-4), ma il divario aumenta subito dopo con una pipe di Juantorena e un errore a rete di Zaytsev (10-4). Giuliani getta nella mischia Pajenk al posto di Podrascanin ma deve quasi subito chiedere trenta secondi di tempo dopo il primo ace dell’italo-cubano (11-4); la musica però non cambia: Juantorena continua a picchiare e la Lube viene doppiata sul 16-8 dopo che sono entrati in campo anche Monopoli e Kooy rispettivamente al posto di Starovic e Travica. La tensione si alza sottorete, Travica e Stokr si beccano sottorete rimediando un cartellino giallo a testa ma Trento non perde la testa e anzi chiude in maniera ancora più netta rispetto al precedente parziale (25-16) con un Djuric sempre più protagonista a rete fra attacchi e muro.

I Campioni d’Italia reagiscono in avvio di terza frazione, scappando subito sull’1-4 grazie all’efficacia di Zaytsev a rete, schierato in questo set da Giuliani come opposto al posto di Starovic (Kooy in posto 4). Trento sul 7-8 (errore dello stesso Zaytsev) si è però di nuovo già fatta sotto; la Lube risponde nuovamente con Podrascanin e lo schiacciatore azzurro (8-11 e poi 11-16 con un altro ace di Zaytsev). I gialloblù non ci stanno, reagiscono con Kaziyski e Uchikov (appena subentrato a Stokr) e si portano sul meno uno (18-19, ace di Birarelli); Macerata risponde con Stankovic e Kooy (20-23). Chiude Zaytsev (21-25) col decimo punto personale nel solo terzo set.

Il quarto set regala sin dal via equilibrio ed emozioni; sul 6-6 però la sfida perde un protagonista: nel tentativo di recuperare un pallone dietro la panchina gialloblù Stokr si infortuna alla caviglia e deve lasciare il campo (dentro Uchikov). I marchigiani ne approfittano per mettere da parte un paio di break point con Kooy (9-12), ma i gialloblù con Djuric e Kaziyski risalgono la china sino al 14-14. La squadra di Giuliani dà un’altra spallata ma Juantorena e Raphael (ace) ribaltano di nuovo la situazione (20-19). Il rush finale è palpitante: se lo aggiudicano i Campioni del Mondo per 25-23 con un ace di Kaziyski favorito dal nastro (25-23) e 3-1 finale.













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