Il Comune lavora al campo per la serie D della Fersina

Recinzioni, tribune e fondo: con un investimento di circa 100 mila euro l’impianto di Costa di Vigalzano sarà pronto per ospitare i gialloneri del calcio


di Daniele Loss


PERGINE. Arrivano soldi e intervento del Comune (100 mila euro messi a bilancio, qualcosa in più a disposizione) e il campo di Costa di Vigalzano si prepara a essere “rimodellato” per la serie D. Basteranno poche modifiche per permettere alla Fersina Perginese, neopromossa nel quinto campionato a carattere nazionale, di traslocare dal “catino” di viale Dante nello splendido impianto a Vigalzano, che diventerà il teatro delle gare casalinghe della formazione giallonera.

Nei giorni scorsi da Roma è salito il geometra della Lega Nazionale Dilettanti, che si occupa della messa a norma degli impianti. Dopo un sopralluogo l'incaricato della Lnd ha spiegato a Roberta Bergamo, presidente dell'Asd Pergine Insieme (che ha la gestione del campo di Costa di Vigalzano), e al presidente giallonero Francesco Peghini le modifiche da apportare all'impianto in vista della serie D.

«I lavori da effettuare non sono troppi – spiega Roberta Bergamo – e consistono sostanzialmente nel rifacimento della recinzione, che deve essere alta almeno 2,5 metri e nella costruzione di una divisoria in tribuna in modo da separare i tifosi di casa da quelli ospiti. Altresì bisognerà prevedere alla realizzazione di un secondo ingresso, per dividere anche in quel momento le due tifoserie. C'è da sistemare anche il fondo (in erba naturale, ndr) del campo, ma a quello provvederemo noi come associazione».

«Bene così – gli fa eco il presidente della Fersina Perginese, Francesco Peghini - noi continueremo ad allenarci in viale Dante e, una volta a settimana, saliremo a Vigalzano per lavorare sul campo sul quale giocheremo le partite casalinghe. Questo per preservare il fondo. L'impianto è molto bello, la tribuna piuttosto grande (1200 posti circa) e, una volta ultimate le modifiche necessarie, speriamo di trasformarlo nel nostro “catino” inespugnabile. La squadra? Stiamo lavorando per allestire una rosa competitiva».

Qualche anno fa il campo di Costa di Vigalzano fu teatro di alcune sfide della “Final Eight” del campionato Primavera di calcio. Nell’impianto che sovrasta Pergine si disputò tra l'altro il secondo dei due ottavi di finale che vide il Palermo, poi vincitore dello scudetto e grande rivelazione della manifestazione, superare per 3 a 2 la Juventus, grande favorita alla vittoria finale. E, già allora, gli addetti ai lavori definirono la struttura come «assolutamente perfetta per manifestazioni di alto livello». Adesso, con alcune piccole modifiche (apportate grazie all’intervento comunale), l'impianto sarà a norma anche per la serie D.

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