Il car sharing cresce: più auto e parcheggi
Permessi in Ztl a Trento e contratto con la Provincia. Ed entro l'anno parte Rovereto
TRENTO. Cento abbonati, 300 utenti, altre due auto in arrivo a Trento entro l'estate (in totale saranno 13). Nuovi parcheggi dedicati, in piazza Dante e in via Torre Verde, davanti all'ecosportello. Permesso di accesso e sosta breve in Ztl. Ed entro l'anno, l'avvio del servizio a Rovereto. Il car sharing è partito da un anno e si allarga, segno che l'esperienza dell'auto a noleggio ha avuto successo. A Trento l'esperienza della cooperativa è partita un anno fa, tra l'entusiasmo dei promotori ma anche con molte incognite. L'incertezza riguardava l'appeal e l'accoglienza di un servizio di questo tipo in una città di medie dimensioni come Trento, dove le distanze urbane da percorrere sono contenute e il livello del trasporto pubblico è buono.
Il bilancio del 1º anno. Dodici mesi dopo si può dire che la scommessa è stata vinta: ieri è stato sottoscritto l'abbonamento numero 100, ma gli utilizzatori sono già 300 (molti di aziende). Oltre 8 mila i chilometri percorsi a maggio e con luglio è partito il semestre di sperimentazione con la Provincia: un contratto-prova per i 15 dipendenti del Servizio edilizia pubblica. Il parco auto è composto da 11 mezzi, 6 dei quali prenotabili 24 ore su 24. Altre due auto si aggiungeranno entro l'estate, per assicurare la reperibilità dei veicoli secondo gli standard di qualità che il servizio si è dato. L'obiettivo è infatti che chiunque prenoti un'auto la trovi disponibile.
Più punti di sosta. Per auto che aumentano, crescerà anche il numero dei parcheggi. Oggi i punti sosta sono piazza Dante, piazza Venezia (port'Aquila), piazza Fiera, Trento Nord (Tridente), terrazza del Big Center, via Crosina Sartori vicino all'ospedale S.Chiara e dallo scorso marzo si è aggiunta anche la postazione di Povo. «A breve saranno predisposti altri 2 stalli dedicati», annuncia l'assessore alla mobilità Michelangelo Marchesi. Il primo si aggiungerà (da lunedì) a quello di via Alfieri-piazza Dante, l'altro sarà davanti al nuovo Ecosportello in via Torre Verde».
Permessi per la Ztl. Degli sviluppi del car sharing l'assessore ha parlato nell'ultima seduta di giunta, dove è stato deciso un ulteriore passo nei confronti degli abbonati del car sharing che abitano o lavorano in Ztl: potranno ottenere permessi di accesso e sosta breve, per carico e scarico. Un modo per incentivare un sistema di mobilità sostenibile, di chi rinuncia ad acquistare un'auto e la noleggia per il tempo che gli serve.
Come funziona. Il car sharing - o auto in affitto - diventa infatti conveniente solo a certe condizioni, ovvero per chi percorre meno di 10 mila chilometri all'anno. «L'auto furba» è lo slogan scelto dalla cooperativa. Il risparmio è sui costi fissi, dalla manutenzione al cambio gomme al parcheggio. Le tariffe prevedono varie formule: il costo dell'abbonamento singolo è di 150 euro (o quadrimestrale, di prova, a 50 euro), quello di gruppo 150 euro (più 50 euro per ogni utilizzatore oltre al primo), l'abbonamento famiglia di 200 euro, l'abbonamento differenziato per le imprese. Si aggiungono poi la tariffa chilometrica - 40 centesimi al chilometro (per tratte inferiori a 100 chilometri) e 30 centesimi (sopra i 100 chilometri) - e la tariffa oraria di 2 euro all'ora dalle 7 alle 22. Tra le novità dell'estate, una riguarda proprio la tariffa: a partire da metà giugno è attiva un'offerta per il weekend per chi prenota l'auto dal venerdì alle 17 al lunedì alle 7, con lo sconto del 50% sulla tariffa oraria (30 euro invece che 60).
Entro l'anno anche a Rovereto. L'obiettivo della cooperativa, visti i numeri confortanti di questo primo anno di attività nel capoluogo, è di estendere il servizio anche a Rovereto, dove c'è già una bozza di collaborazione con l'Azienda multiservizi della città della quercia. L'obiettivo è di partire entro l'anno con 2 auto.
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