I politici? Vivono il 13,6% in più delle altre persone
Lo studio shock di Tappeiner sull’aspettativa di vita su cui sono state calcolate le pensioni d’oro milionarie in Trentino Alto Adige
TRENTO. «L'aspettativa di vita del singolo è collegata al suo reddito, istruzione e status sociale». Su questo assunto un'esperto ha calcolato le rendite milionarie (90 milioni in tutto) che 130 consiglieri regionali del Trentino Alto Adige, ancora in attività o pensionati, hanno ottenuto suscitando uno scandalo. I Verdi hanno diffuso uno studio del professor Gottfried Tappeiner, nel quale si spiegano i criteri seguiti per i calcoli. In sostanza, visto che una parte delle somme era legata all'aspettativa di vita, è stato considerato che le statistiche - si dice nello studio - danno «un divario da 2 a 7 anni tra le categorie superiori di istruzione e di reddito rispetto alla media della popolazione».
Sulla base di ciò - così l'esperto - è stato usato un fattore del 13,6% superiore al tasso per i comuni cittadini per il calcolo dell'elargizione. L'esperto, poi, riferisce anche dei criteri sul tasso di sconto applicato. In sostanza, visto che si trattava di riscuotere oggi una somma che sarebbe spettata solo in futuro, si doveva calcolare quanto il danaro dato in anticipo avrebbe fruttato nel frattempo, togliendo questa somma da quanto versato. Qui l'esperto ha valutato che «ciò che più gli si avvicina sono le obbligazioni tedesche a media scadenza», vale a dire un modestissimo tasso dello 0,81%, «rendita reale di tutti i Paesi a tripla A».