Giro di Padania, subito tafferugli

Parte subito in maniera tesa il Giro della Padania. Militanti del Prc, tra i quali il segretario nazionale Paolo Ferrero, hanno tentato di bloccare la prima tappa del Giro della Padania. Modolo in maglia verde



TRENTO. Parte subito in maniera tesa il Giro della Padania. Militanti del Prc, tra i quali il segretario nazionale Paolo Ferrero, hanno tentato di bloccare la prima tappa del Giro della Padania, Paesana-Laigueglia, al passaggio a Mondovì. Si sono sdraiati sulla strada scelta dagli organizzatori in alternativa al transito previsto nel centro della città monregalese e da cui la corsa è stata deviata proprio per il presidio di protesta organizzato davanti al Municipio.

Solo i primi tre corridori in fuga sono riusciti a evitare la protesta di Prc, mentre il gruppo è stato rallentato; ma, grazie all'intervento delle forze dell'ordine, il Giro della Padania è potuto proseguire regolarmente.

Un agente è rimasto ferito durante i tafferugli avvenuti tra gli autori della protesta contro il
Giro della Padania e le forze dell'ordine che li stavano allontanando dalla strada. Il poliziotto è in ospedale, sarebbe stato investito da un'auto della corsa 'verde' in transito.

"Rallenta la Lega porta male", "Lega Ladrona", "La Lega vi prende in giro". Sono alcuni degli striscioni apparsi sull'Aurelia, nei pressi del Comune di Alassio, in vista del passaggio del Giro della Padania che tra poco arriverà a Laigueglia.

A manifestare contro la corsa 'verde' una trentina di ragazzi di Sinistra Alassina, simpatizzanti di Rifondazione Comunista, Giovani Democratici e il consigliere regionale Stefano Quaini (Idv), vestito con la maglia tricolore.

Il via alla gara. Il sottosegretario agli Interni Michelino Davico, Renzo Bossi, il figlio del leader della Lega Nord conosciuto con l'appellativo Trota, e la presidente leghista della Provincia di Cuneo Gianna Gancia avevano dato il via stamani a Paesana (Cuneo) al primo Giro della Padania. In corsa 198 corridori, tra i quali Ivan Basso, Stefano Garzelli, Giovanni Visconti, Miguel Rubiano Chavez, Daniel Oss. Cinque le tappe in programma, con finale in Veneto dopo che la corsa avrà attraversato Piemonte, Liguria, Lombardia, Emilia e Trentino (Brentonico e Rovereto). Il leader indosserà la maglia verde con il logo dell'Alitalia, sponsor del Giro.

Alla fine la tappa se l'è aggiudicata Sacha Modolo, della Colnago. Il giovane ha vinto sul traguardo di Laigueglia, al termine di una spettacolare volata a ranghi compatti. Il trevigiano di Vazzola, classe 1987, veste così la prima maglia verde della storia del Giro della Padania. Al secondo posto Elia Viviani (Liquigas), terzo Manuel Belletti. La maglia azzurra, che contraddistingue il primo della speciale classifica riservata ai grimpeur, è andata invece a Simone Campagnaro, della D'Angelo&Antenucci. Il polacco Pawel Bernas, della Nazionale Polacca, guida la classifica dei traguardi volanti e indossa così la maglia blu.













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