ROVERETO. E' «orgogliosa» la direttrice del Mart Gabriella Belli. Visto che è stata insignita, oggi alle 17 al museo di corso Bettini la cerimonia di consegna, dell'onorificenza di cavaliere delle arti e delle lettere dal ministro della cultura francese Frederic Mitterand. E a consegnare il titolo, uno tra i più prestigiosi e ambiti di Francia, sarà il presidente del Musée d'Orsay di Parigi Guy Cogeval (che cavaliere è già) e che con il Mart ha un rapporto privilegiato. Visto che le opere degli impressionisti tutt'ora in mostra arrivano proprio dal d'Orsay.

L'ordine onorifico è stato istituito nel 1957, viene gerstito dal Ministero della cultura ed è destinato «alle persone che si sono distinte per le loro creazioni in campo artistico o letterario o per il contributo che esse hanno apportato alla diffusione delle arti e delle lettere in Francia e nel mondo».

Il consiglio dell'Ordre des arts et des lettres che decide i titoli è composto da 12 membri di diritto (di solito i direttori generali del ministero della cultura, degli archivi nazionali, della biblioteca nazionale e dei musei di Francia) e da altri 13 componenti nominati dal ministero.  Gabriella Belli è in buona compagnia. Basta scorrere la lista degli artisti "riconosciuti" nel corso degli anni: da David Bowie a Michael Cimino, da Tony Curtis a Umberto Eco, da Emir Kusturica a Lawrence Ferlinghetti, da Gong Li a José Saramago.

Di solito funziona così. O il premiato va in Francia a ricevere il titolo oppure un cavaliere porta l'onorificenza a casa del prescelto. In questo caso il direttore del d'Orsay arriverà al Mart per premiare Gabriella Belli, direttrice del museo dal 1989, laureata in storia dell'arte moderna e contemporanea e presidente Amaci (l'associazione dei musei italiani) dal 2002.