TRENTO. Drammatico incidente automobilistico la notte scorsa nelle montagne del Trentino che sovrastano Comano Terme dove un fuoristrada con a bordo due ventenni del Basso Sarca è precipitato per circa 130 metri nella zona del rifugio Don Zio Pisoni al Monte Casale. Uno dei giovani, Paolo Casali, 25 anni di Arco, è riuscito a saltare dalla macchina e grazie al cellulare ha poi dato l'allarme. E' stato individuato nella notte e messo in salvo. Si trova ora ricoverato all'ospedale di Tione, con lesioni di media gravità. E' stato invece ritrovato morto il secondo ragazzo, Filippo Martello che si trovava sul fuoristrada. Il mezzo è stato rinvenuto in mattinata dagli uomini del soccorso alpino di Riva del Garda e Stenico circa 250 metri più in basso rispetto alla zona da era precipitato in retromarcia. A pochi metri di distanza è stato rinvenuto il corpo della vittima. Filippo Martello, la vittima, aveva 25 anni ed era originario di Arco anche se da poco si era trasferito a Riva del Garda. Il fuoristrada Toyota è caduto poco lontano dalla ferrata Che Guevara, che sale da Pietramurata, nella valle dei laghi. I due ragazzi erano partiti ieri sera alle 21.30 da Arco e si erano diretti nella zona del rifugio Don Zio Pisoni al Monte Casale, utilizzando la strada che sale da Comano Terme. Poi, nei prati della zona, il drammatico incidente. Verso le 22.30 è giunta la prima richiesta di soccorso. Il giovane, sotto shock, ha chiarito di non sapere dove si trovava. E' stato localizzato grazie al Gps e alle cellule attivate dal suo telefonino. Alle 4.30 è stato raggiunto, soccorso e quindi trasferito all' ospedale di Tione. Ora si attende una schiarita meteo per consentire all'elicottero di alzarsi in volo da Trento ed effettuare il recupero della salma. La zona è troppo impervia per poterla portare a valle in spalla. Inoltre la pioggia rende ancora più pericolosa questa operazione.