Festival Economia: la città si «tinge» di arancione
Film, spettacoli e tante iniziative ecosostenibili: per tutti i «palati»
TRENTO. Pronti, via. Oggi scatta ufficialmente la sesta edizione del Festival dell'Economia di Trento e, come da tradizione, la città si è trasformata notevolmente. Abito arancione d'ordinanza, scoiattoli qua e là e la solita energia positiva. Oltre ai convegni, la kermesse si potrà vivere in tutte le piazze con iniziative d'ogni genere, e per tutti i "palati economici".
Anche quest'anno, oltre agli incontri "scientifici", sono in programma altri eventi collaterali. Dalle vignette ai caffè con i relatori, passando per film, spettacoli teatrali e iniziative ecosostenibili.
Piazza Duomo si conferma il quartier generale del Festival con il tendone nel quale si potranno acquistare gadget e osservare i vignettisti al lavoro. Il tema di quest'anno è "Matite al lavoro (nero)". Attive le librerie della città, e in tre bar (Caffè Duomo 34, Caffè Italia e Caffè Portici) ci saranno i caffè dell'economia, dove il pubblico potrà incontrare i relatori del Festival.
Piazza Fiera resta il luogo dove scoprire "l'Altraeconomia": esperienze di consumo responsabile e sostenibile. Saranno ospitati stand di alcuni dei protagonisti dell'economia solidale trentina: l'Ecosportello Fa' la Cosa Giusta e il Bioristoro. Per muoversi senza inquinare, sarà possibile noleggiare una bicicletta al Bicigrill del Festival accanto al tendone. In piazza Battisti ci saranno invece altri stand e sarà possibile assistere (come in piazza Duomo) alle dirette dei grazie a radio e maxischermi.
Si diceva di un Festival per tutti i gusti e tutte le età. Oltre a coinvolgere gli studenti universitari (30 ragazzi selezionati faranno parte della "giuria" del format "Pro e Contro"), la kermesse si rivolge anche ai più piccoli con una serie di eventi ad hoc. Nel cortile di Palazzo Thun ci saranno i "Laboratori di confine (e oltre)" a cura della Cooperativa sociale la Coccinella. Ognuno potrà sbizzarrirsi con materiali industriali di recupero per reiventarne l'uso e, contemporaneamente, sensibilizzare i partecipanti alla cultura del riciclo.
Altri eventi culturali sono in calendario in altri luoghi della città: le mostre di ExpoFestival che si articolano tra Palazzo Trentini e Palazzo Roccabruna, la proiezione di 5 film di registi che hanno trattato temi legati a "I confini della libertà economica" al cinema Astra e alla Fbk. Previsti anche due spettacoli: uno a Trento ("La febbre del denaro", a cura di Alfonso Masi) e uno a Rovereto (-SPR+ECO di Andrea Segrè in scena con Federico Taddia con immagini di Francesco Tullio Altan).