Ex Italcementi il Comune vuole più parcheggi

Trento. Lunga discussione ieri mattina in giunta comunale sul piano guida che ridisegnerà l’ex area Italcementi in destra Adige, 10 ettari di terreno che attendono da anni una riqualificazione dopo l’...



Trento. Lunga discussione ieri mattina in giunta comunale sul piano guida che ridisegnerà l’ex area Italcementi in destra Adige, 10 ettari di terreno che attendono da anni una riqualificazione dopo l’abbattimento dell’ex fabbrica.

A realizzare il piano guida è stata Patrimonio del Trentino, la società della Provincia che si occupa di valorizzare il patrimonio pubblico: sull’area è previsto un mix di funzioni, una quota di residenze, un nuovo studentato universitario, il centro espositivo cittadino, un parcheggio multipiano di attestamento da 1000-1500 posti auto. L’area sarà collegata all’altra sponda del fiume, e dunque al centro storico, da un nuovo ponte ciclopedonale: per raggiungere piazza Duomo serviranno sì e no 7 minuti a piedi.

Sulla proposta sono arrivate le osservazioni degli uffici comunali e ieri la giunta ha iniziato ad esaminarle prima che l’iter prosegua nelle commissioni e in consiglio.

Sul grande parcheggio multipiano (due piani interrati e quattro fuori terra) il Comune chiederebbe di aumentarli per arrivare a 2 mila posti, considerati strategici per invogliare la gente a lasciare l’auto e arrivare poi in centro a piedi o in bicicletta.

Ma c’è un nodo soprattutto che in questo momento divide il Comune dalla Provincia e riguarda la collocazione di un soggetto importante sull’area, ovvero il Cibio, il centro di ricerca di eccellenza dell’Università che si occupa di biotecnologie. L’amministrazione comunale punta a collocare il Centro a Trento, in destra Adige appunto, a meno che non risultasse possibile ampliare l’attuale sede a Povo: su questo sono in corso proprio in questi giorni delle verifiche. L’assessore provinciale allo sviluppo economico Achille Spinelli aveva proposto di trasferirlo a Rovereto, nel polo della Meccatronica, ma l’assessore all’università Mirko Bisesti sarebbe invece per l’opzione Povo. Anche su questo punto la discussione è cominciata.

CH.BE.













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