Due donne pestate sulla Statale 12
Salorno. Due donne prese per il collo, strattonate e picchiate lungo la Statale 12 a tarda sera. I due episodi si sono verificati tra il 15 e il 19 giugno in Bassa Atesina e si tratterebbe – in base...
Salorno. Due donne prese per il collo, strattonate e picchiate lungo la Statale 12 a tarda sera. I due episodi si sono verificati tra il 15 e il 19 giugno in Bassa Atesina e si tratterebbe – in base alle prime informazioni - di compagni violenti anche se c’è chi non si sente di escludere (almeno in un caso) un possibile legame con il mondo della prostituzione. Impressionante la testimonianza di un residente che stava rientrando a casa con la moglie in auto ed ha assistito ad un pestaggio in piena regola avvisando immediatamente la locale stazione dei carabinieri.
Presa per il collo vicino a «Stefan’s Garden». «Quando sono passato - racconta l’uomo - ho strabuzzato gli occhi. Ho visto nitidamente un uomo di corporatura massiccia che apriva la portiera di una vecchia Peugeot rossa e tirava fuori di forza la passeggera, una donna minuta. La strattonava con violenza e aveva entrambe le mani al collo. Lei tentava di divincolarsi e difendersi come poteva. Mia moglie si è spaventata. Io ho preso il cellulare e chiamato i carabinieri. Non mi sono avvicinato perché temevo che l’aggressore potesse avere un’arma».
Tre minuti dopo il pestaggio non era ancora finito. «Ho preso il coraggio a due mani e sono tornato indietro facendo un’altra strada. E l’aggressione era ancora in corso. Al terzo passaggio l’auto non c’era più e ho temuto che la donna potesse essere stata trascinata tra i meleti».
La prima donna aggredita è residente in zona ma di origini slave.
L’altro intervento a Magré. Il secondo intervento, che risale a sabato 15 giugno, si è verificato sulla Statale 12, a Salorno, ma la donna picchiata ha proseguito poi in auto fino a Magré. Il veicolo era di colore bianco e sono intervenuti carabinieri e Croce Bianca. La donna, trentina, sembra risieda in una roulotte nella Piana Rotaliana. Anche in questo caso ci sono accertamenti in corso. L’uomo sarebbe stato identificato. Sui motivi dell’aggressione le due vittime non avrebbero detto molto. Sul corpo di entrambe le donne sono rimasti i segni dei maltrattamenti.