TRENTO. «In Trentino bisogna rafforzare e allargare la coalizione di maggioranza, facendo un patto sociale fra imprese e sindacati e un patto forte fra i partiti». Lo ha detto il presidente del Consiglio provinciale Bruno Dorigatti nel corso dello scambio di auguri di fine anno con i giornalisti. «Siano i segretari politici a trovare un patto federativo o a pensare ad accelerazioni ulteriori», ha aggiunto Dorigatti secondo cui «il Trentino è a un bivio». «I prossimi mesi - ha detto - saranno difficili per il Consiglio, che speriamo non diventi un’arena di scontri politici. Il Trentino si trova con meno risorse mentre sono a rischio i rapporti con Roma, senza agganci nuovi. Ci vuole una nuova classe dirigente». «In Consiglio ultimamente abbiamo visto, con l’apparizione dei franchi tiratori, un’anticipazione del rischio indebolimento della maggioranza e della fiera della vanità dei candidati», ha aggiunto Dorigatti secondo cui la politica è specchio dell’attuale società, «frammentata, fortemente individualista».