“Chiamata alle arti”, l’orrido diventa teatro
Ponte alto. Tra i fattori che hanno contribuito al successo dell’Orrido di Ponte Alto dalla sua riapertura nell’estate 2017, oltre alla bellezza mozzafiato del “canyon” nostrano, c’è sicuramente l’abb...
Ponte alto. Tra i fattori che hanno contribuito al successo dell’Orrido di Ponte Alto dalla sua riapertura nell’estate 2017, oltre alla bellezza mozzafiato del “canyon” nostrano, c’è sicuramente l’abbinamento tra natura ed arte che l’Ecomuseo Argentario ha adottato nel corso di questi due anni. In diverse occasioni, infatti, sono stati organizzati spettacoli teatrali presso il sito naturalistico, offrendo ai visitatori un’esperienza diversa da quella classica. Un’unione, quella tra natura e teatro, che funziona alla grande, come dimostrano i numerosi “sold out” registrati, e che si prepara a fare un ulteriore passo in avanti con l’evento che andrà in scena oggi, 8 settembre.
“Chiamata alle arti”, è il titolo della performance, che rappresenta infatti il culmine di quanto visto finora presso l’Orrido di Ponte Alto: una visita alle cascate organizzata su due turni, alle ore 18 ed alle 19, arricchita dalle opere di tantissimi artisti.
La “chiamata” è arrivata dalla compagnia teatrale La Burrasca, che ha deciso di riunire installazioni, performance, momenti musicali e teatrali, in un’unica esperienza.
“La risposta è stata molto importante, sia a livello di artisti che di prenotazioni –spiega Maria Vittoria Barrella della compagnia La Burrasca- per questa prima edizione abbiamo deciso però di privilegiare gli artisti locali”.
Ecco quindi che questa Chiamata alle arti rappresenta anche una finestra sulla scena artistica locale: saranno presenti, tra gli altri, gli attori Stefano Pietro Detassis e Saverio Sculli, i musicisti Daniele Chini ed Ardan Dal Rì, i ballerini e le ballerine di Todotango Trento e lo scrittore Mattia Zadra. La direzione artistica sarà a cura proprio di Maria Vittoria Barrella che sottolinea: “L’idea è quella di coinvolgere la comunità nella maniera più attiva possibile –aggiungendo in riferimento a possibili edizioni future- c’è l’intenzione di riproporre tutto questo, con più artisti e più opere, d’altronde abbiamo un infinito numero di proposte artistiche”.
Questo “museo vivente” presso l’Orrido di Ponte Alto è solo uno degli eventi di cui La Burrasca si è occupata durante questa stagione in collaborazione con l’Ecomuseo, che si chiuderà il 31 ottobre con “Racconti dell’Orrido”, una rappresentazione in linea con la giornata di halloween in cui andrà in scena.
L.D.D.