Castagna, festa di ottobre che lega tre Comuni
Presentata ieri a Palazzo Hippoliti a Pergine, dove prende il via domani la manifestazione che coinvolge anche RoncegnoTerme e Centa San Nicolò
PERGINE. Inizia Pergine, da domani a domenica, poi sarà la volta di Centa San Nicolò in Vigolana sabato 20 e domenica 21 e infine concluderà Roncegno nel successivo fine settimana (27 e 28 ottobre). Gli appuntamenti hanno come filo conduttore la castagna e i prodotti tipici autunnali della Valsugana. La presentazione delle singole iniziative è avvenuta in un unico momento con un unico manifesto a sottolineare la sinergia trovata, la promozione unitaria, la volontà di far crescere la zona. Così a palazzo Hippoliti si sono ritrovati amministratori comunali, rappresentanti di enti e associazioni di queste tre realtà per promuovere le specifiche manifestazioni con il coordinamento de “La strada dei sapori e dei saperi” della Valsugana.
Ad aprire la serie di interventi, Stefano Pradi presidente dell’associazione regionale castanicoltori che tanta parte ha avuto nel propagandare anche la castanicoltura e il ruolo dell’associazione anche nei momenti di scarsa produzione della castagna, come quest’anno. Pradi ha ricordato i riscontri che queste coltivazioni hanno sull’ambiente, con il recupero di appezzamenti e di alberi. Ha citato il ruolo storico di Roncegno, al quale si è poi aggiunta la realtà di Centa e quindi quella di Pergine. «In Valsugana si è riscoperta l’anima agricola che si affianca al commercio e all’industria», ha detto. Ha poi ricordato l’importanza dei prodotti trentini che promuovono sì il settore agricolo ma anche turistico. Gli ha fatto eco il sindaco Silvano Corradi ricordando come Pergine abbia iniziato solo tre anni fa con le giornate dedicate al miele e l’anno scorso anche alla castagna; poi il progetto di recuperare i castagneti con il piano di riqualificazione in particolare del versante di Castagné. Quindi, il sindaco di Roncegno, Mirco Montibeller che ha ricordato i 33 anni di “festa della castagna” con la specialità dei dolci preparati per l’occasione. «Vogliamo vendere prodotti confezionati come si deve perché sia apprezzati e nello stesso tempo far divertire i visitatori con la promozione di iniziative adatte». Per Centa hanno parlato Enrico Ognibeni e Franco Campregher che hanno sottolineato il percorso allestito tra Pergine, Centa e Roncegno, ma anche le specificità di Centa con le casette dei sapori, le passeggiate e la gastronomia. Poi, Luca d’Angelo (direttore Apt Valsugana ) e Paolo Stefani (Pro Loco Pergine) e gli assessori Graziano Gretter che ha parlato del “progetto castagne” con il censimento di zone e piante, e marco Morelli che ha evidenziato la collaborazione tra 3 Comuni e due ambiti turistici e 2 Comunità.
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