Bilancio, c’è il via libera con il tempio crematorio

La struttura da realizzare al cimitero costerà 5,5 milioni. Il documento finanziario pareggia a quota 290 milioni ed è stato approvato dopo nove sedute di dibattito



TRENTO. É il tempio crematorio l’opera pubblica più importante, sia dal punto di vista economico (5,5 milioni di euro) che di impatto sulla cittadinanza, contenuta nel bilancio di previsione 2013-2015. La manovra è passata con 31 voti a favore e 13 contrari. Il via libera da parte del consiglio comunale è arrivato alle 2 di ieri mattina, dopo nove giorni di discussione.

Per quanto riguarda i numeri il bilancio pareggia a 290 milioni e 209 mila euro nel 2013, 282 milioni e 750 mila euro nel 2014, 268 milioni e 320 mila euro nel 2015. Le spese di investimento per il triennio ammontano a 100 milioni e 514 mila euro, passando dai 42 milioni e 302 mila euro di quest’anno ai 22 milioni e 321 mila del 2015.

Tra le principali opere del triennio, oltre alla realizzazione del tempio crematorio al cimitero, spiccano la sistemazione dell’area sportiva e del campo da calcio di Ravina (1 milione e 300 mila euro per i nuovi spogliatoi) e la ristrutturazione dell’ex Casa di riposo di via don Bosco per riutilizzare l’edificio come sede degli uffici comunali che attualmente sono locati al Top center, per un risparmio annuo di oltre 800 mila euro.

Prima di votare la delibera i consiglieri hanno proseguito e completato l'esame degli ordini del giorno collegati alla manovra. L’altra sera ne sono stati votati ventinove, ventuno approvati e otto respinti. In totale sono stati discussi e votati tutte le cinquantanove mozioni collegate al bilancio, tranne una che è stata ritirata.

Approvati l'ordine del giorno del Pd per attuare il progetto “Adotta un bene comune”, la proposta dei consiglieri Corrado Bungaro (Pd) e Giorgio Piffer (Civica per Trento) per garantire adeguate risorse per la biblioteca comunale, il documento di Civica per Trento, Insieme per Trento, Pdl, Lega Nord per prevedere una funzione urbana per l'area dell'ex distributore a ridosso del cavalcavia di San Lorenzo, la mozione di Pdl, Civica per Trento, Insieme per Trento, Lega Nord, Pd, Giugni, Verdi e Patt per la realizzazione di servizi igienici all'utilizzo da parte dei portatori di handicap, le mozioni della Lega Nord per rivedere il sistema di noleggio delle biciclette pubbliche e per trovare una rapida e definitiva soluzione per il canile. Sì anche alla proposta di Insieme per Trento per rendere più decorose e vivibili le aree cani. Approvata anche la mozione del Pd per la revisione partecipata del bilancio comunale, il documento sottoscritto da consiglieri di Upt, Pd e Pdl per coinvolgere in attività utili alla collettività i soggetti che percepiscono un reddito di garanzia. Via libera inoltre alla richiesta della Lega Nord per risolvere il problema delle scritte sui muri.

Approvato poi l'ordine del giorno del Pdl per la realizzazione di una tensostruttura per eventi rivolti in modo particolare ai giovani.

Bocciati invece l'ordine del giorno della consigliera Maffioletti (Insieme per Trento) per impedire il taglio dei fondi per il centro Giocastudiamo di Spini e l'assegnazione di una nuova sede, quello del Pdl per la creazione di un ufficio sulle politiche comunitarie, quello del consigliere De Stefano per predisporre un piano di alienazione di beni comunali entro il 31 maggio. Bocciato infine l'ordine del giorno del Pdl sulla riorganizzazione e la formazione del personale comunale.

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