CAVALESE. Gettata a terra e ora è all'ospedale con il femore rotto. Brutta storia quella che ha come protagonista una donna di 73 anni che è stata scippata, violentemente scippata, venerdì sera a Cavalese, quando aveva appena prelevato del denaro dal bancomat. La descrizione di quello che è successo è semplice quanto inquietante soprattutto perché è successo in una cittadina tranquilla come quella fiemmese. Dunque l'anziana era uscita da casa (in via Baldieroni) per andare a fare la spesa alla Famiglia cooperativa. Prima aveva fatto una sosta per ritirare un po' di soldi dal bancomat.

Probabilmente - ma si tratta solo di un'ipotesi - qualcuno l'ha notata davanti allo sportello e l'ha quindi seguita. Dopo la spesa la 73enne si è incamminata verso casa, quando, a pochi passi dalla porta d'ingresso, è stata spinta a terra. Un colpo inatteso che l'ha spaventata e non è riuscita assolutamente a reagire quando chi la buttata a terra le ha rubato la borsetta dove aveva documenti, telefono e 180 euro. Soccorsa da alcuni passanti, la donna è stata quindi portato al pronto soccorso di Cavalese dove le è stata diagnosticata la frattura del femore. Importante il trauma e importante anche la prognosi: 40 giorni.

Immediatamente la notizia è arrivata ai carabinieri impegnati in quei stessi minuti a dei posti di controllo a Moena. Dopo le prime indagini si stanno cercando anche delle testimonianze che possano aiutare ad arrivare all'identificazione di chi ha rapinato l'anziana mandandola in ospedale. Sempre venerdì è stato denunciato il furto avvenuto all'inizio di dicembre di macchinari e attrezzatura edile varia (dai trapani a carrelli elevatori) nel cantiere per il teleriscaldamento sempre a Cavalese. La ditta che si occupa dei lavori e che ha patito il furto è austriaca.