Trento e protonterapia: il secondo workshop Proton Beam Line Facility sulla medicina "del futuro”
17 e 18 giugno, nell’Aula Kessler dell’Università di Trento, gli incontri di TIFPA: la due giorni di confronto sulle attività di ricerca del Centro di protonterapia
TRENTO. A distanza di tre anni dalla prima edizione, torna “Trento Proton Beam Line Facility”, un evento organizzato per presentare e discutere le attività di ricerca portate avanti nel centro di protonterapia di Trento – struttura specialistica dell’Azienda sanitaria provinciale.
La sofisticata e innovativa terapia – un trattamento radiante oncologico, più preciso della terapia a raggi X tradizionale nel colpire le cellule tumorali – sarà centrale nei due giorni di workshop, 17 e 18 giugno, nell’Aula Kessler del Dipartimento di sociologia dell’Università di Trento ed è organizzato da TIFPA, Trentino Institute for Fundamental Physiscs and Applications.
Al centro di protonterapia di Trento le attività sono state affiancate alla ricerca scientifica a rilevanza nazionale e internazionale, sia in ambito clinico che preclinico e radiobiologico.
L’attività di ricerca preclinica è svolta in una sala sperimentale dedicata, dotata di due linee fisse per il rilascio del fascio di protoni, che viene utilizzata anche per progetti di ricerca e sviluppo nell’ambito della fisica di base e dei materiali e di applicazioni aerospaziali.
Un focus particolare sarà dedicato ai recenti sviluppi scientifici nel campo dei rivelatori per applicazioni mediche, spaziali e altre applicazioni scientifiche, anche nell’ambito della radiobiologia.