Pronto soccorso, la “camera calda” senza riscaldamento
ROVERETO. La “camera calda” del pronto soccorso di Rovereto è senza... riscaldamento. Inizia così Fiorenzo Degasperi, consigliere provinciale dei 5 Stelle, la sua interrogazione per segnalare un...
ROVERETO. La “camera calda” del pronto soccorso di Rovereto è senza... riscaldamento. Inizia così Fiorenzo Degasperi, consigliere provinciale dei 5 Stelle, la sua interrogazione per segnalare un disservizio. «La situazione dell’ospedale di Rovereto evidenzia diverse criticità. Tra le più recenti le cronache ci hanno reso noto quella dei prossimi pensionamenti degli operatori tecnici del 118 per i quali non si è riusciti a programmare per tempo l’avvicendamento. Per rimanere nell’ambito del trasporto infermi, ci viene segnalato che, da novembre 2017 - scrive l’esponente dei pentastellati - il portone della cosiddetta “camera calda” (ovvero lo spazio in cui i pazienti vengono fatti scendere dalle ambulanze per accedere al pronto soccorso) sarebbe fuori uso. In conseguenza della rottura del portone il riscaldamento sarebbe stato spento e i pazienti transiterebbero per un locale aperto e privo del riscaldamento con ovvie conseguenze in termini di disagi. Risulta difficile come ciò possa accadere in un sistema sanitario tra i più costosi d’Italia che decanta sempre la propria eccellenza».