ROVERETO. Primo incontro ufficiale dei sindacati con vertici di Onyx, la newco di Marangoni che ora viaggia sulle proprie gambe. Il responsabile dell’azienda, Lorenzo Stringari (che proviene da Marangoni Pneumatici) ha spiegato che ragione sociale di Onyx «è commerciale, non industriale», e ha il proprio prodotto dì’elezione nelle gomme piene, prodotte in gran parte in Sri Lanka e in minor parte (il segmento premium, con standard qualitativi più elevati e tempi di consegna inferiori in Europa) assemblate a Rovereto. Marangoni è dunque un fornitore di Onyx. A parte Toyota - principale committente di Onyx - e altri grossi produttori con esigenze particolari, gli altri clienti producono volumi piccoli (circa seimila gomme l’anno). Stringari ha anche spiegato che il polo di Rovereto «sarà commerciale e logistico», e sta cercando una sistemazione esterna al capannone di via del Garda, conm ampie metrature per magazzini e spazi per la logistica. Il Comune ha già notificato a Onyx l’impossibilità di rimanere in via del Garda con un’attività commerciale. Per questo l’azienda sta cercando spazi idonei tra Rovereto e Trento per trasferirvi l’attività. Onyx, ha aggiunto Striongari, è un grosso gruppo dell’acciaio e edilizia in Sri Lanka, che ha grossi appoggi imprenditoriali cinesi. A Dubai ha grossi investimenti (tra cui il celebre hotel Marriott). Tornando al polo roveretano, sarà un hub commerciale di gruppo, con sede a Rovereto, specializzato nella vendita e nel service di nuove gomme radiali per mezzi industriali e non, e promuoverà il service sulle gomme piene. Si tratta di produzioni a basso numero, ad alto valore aggiunto ma che non richiedono molta manodopera, Onyx punta ora a sviluppare la propria rete commerciale.