Rivetta, partenza lenta per il bus navetta E l’ex Cattoi è pieno
Zanoni: «Tutto previsto, ci vuole tempo per abituarsi Ma serve una soluzione definitiva per l’area di viale Rovereto»
RIVA. Area ex Cattoi uno, Rivetta zero. Vince la comodità, la forza dell’abitudine e forse anche un po’ di disubbidienza civile. Nel giorno del lancio del nuovo progetto “Rivetta”, il parcheggio alla Baltera con annesso sistema di corse per il centro e le spiagge a prezzo agevolato, di macchine nel piazzale antistante la zona fiere non se ne sono proprio viste. Fino alla metà del pomeriggio le corse bus in programma sono partite senza alcun utente a bordo. Di contro la “chiusa” area ex Cattoi risulta essere uno dei parcheggi più gettonati per i frequentatori della spiaggia rivana. L’utente mordi e fuggi, quello che passa la giornata al lago per poi rincasare a sera preferisce parcheggiare, a suo rischio e pericolo, all’ex Cattoi invece di posteggiare alla Baltera per la modica cifra di 3 euro al giorno, con tanto di servizio bus dedicato gratuito.
Non proprio una delle migliori partenze, ma è anche vero che Rivetta deve essere ancora conosciuto dai viandanti di giornata, coloro i quali ne trarrebbero maggior beneficio. Le intenzioni apertamente dichiarate dell’amministrazione rivana sono quelle di giungere col tempo alla diminuzione della quantità di traffico in viale Rovereto e dare un’alternativa al “fu” parcheggio dell’ex Cattoi. Per fare questo si è voluto creare un parcheggio alla Baltera, un sistema di quaranta corse giornaliere tra l’hub e il centro di Riva e modificare la viabilità con cartelli stradali che da Nago portino gli automobilisti ad Arco e quindi al posteggio Rivetta, bypassando viale Rovereto sul cui futuro si guarda con sempre maggior interesse a trasformarlo in un boulevard pedonale.
Non è del tutto sorpreso per questo avvio sottotono l’assessore alla mobilità Alessio Zanoni. «Il passo più difficile sarà far cambiare mentalità a chi è abituato ad arrivare a Riva e parcheggiare nei soliti posteggi - spiega Zanoni -. A questo si deve aggiungere il fatto che ancora non è stata fatta un’adeguata campagna pubblicitaria e informativa». Zanoni fa sapere che nelle prossime settimane proprio in spiaggia compariranno dei cartelloni che illustreranno ai turisti la possibilità di utilizzare questo servizio. «Mancano ancora - continua l’assessore rivano - i cartelli direzionali sui varchi in ingresso da Limone e alla Moletta. Dobbiamo informare maggiormente i diretti interessati, quelli che passano la giornata in spiaggia. Quella che si è avviata oggi - prosegue Zanoni - è l’avvio di un percorso che non potrà che migliorare. Abbiamo creato l’area, il collegamento pubblico e da qui lavoreremo sul cambio di mentalità». Di certo, la presenza dell’ex Cattoi, così fortemente frequentata sarà un tema da affrontare nell’immediato futuro se si vuol dare consistenza a Rivetta. «Dovremmo affrontare anche questa questione - ammette Zanoni -. Fino a che troveranno la possibilità di parcheggiarvi non si cambierà facilmente abitudini».
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