ALTO GARDA. Cinquanta giorni filati. Tanto durerà il Natale nell’Alto Garda. Una vera e propria abbuffata di eventi e manifestazioni che prenderà il via domani ad Arco, il capoluogo di questo grande “villaggio” invernale, per poi concludersi appena archiviata l’Epifania e quindi dopo aver offerto un ricchissimo programma di appuntamenti in tutta la Busa, anche a Riva, Nago, Torbole e Tenno.

Ieri mattina, nella sala degli affreschi di Palazzo Giuliani ad Arco, il presidente dell’Apt Garda Trentino Marco Benedetti ha svelato il calendario degli avvenimenti che vedrà la società di promozione turistica impegnata, nelle prossime settimane, a veicolarlo soprattutto in Italia, ma non solo, con l’obiettivo di tramutare questo immane sforzo organizzativo in presenze alberghiere e nelle altre strutture ricettive della zona e in importanti ricadute economiche sul territorio.

Accanto a Benedetti, ieri, c’erano i rappresentanti dei comitati e delle associazioni che d’ora in avanti si getteranno a capofitto nell’allestimento delle diverse iniziative: Andrea Cobbe dell’Assocentro di Arco, Carlo Modena della Pro Loco di Riva, Erino Marocchi del Comitato Ville del Monte di Tenno, l’assessora al turismo di Arco Marialuisa Tavernini, il vicesindaco di Nago Torbole Luigi Masato, il patron della Casa di Babbo Natale di Riva Enzo Bassetti, Flavio Biondo, presidente dei ristoratori che si occuperanno del villaggio del gusto nelle piazze Battisti e Garibaldi a Riva, Mietta Sighele del MusicaRivaFestival, per il concerto di Dalai Nuur del 22 dicembre al Palameeting, ma senza dimenticare il ruolo di Riva Fierecongressi, che darà vita alla festa di Capodanno “Hop! 2018”, del consorzio Rivaincentro, che si occuperà delle luminarie rivane e dello spettacolo delle fontane danzanti del 23 dicembre, della Garda Trentino Trail, che organizzerà, il 17 dicembre a Torbole, la “Xmas Trail”, la gara di trail-running aperta a 500 partecipanti.

«Nel 2002, quando ero assessore al turismo della Provincia, mi si diceva che il mercatino di Natale ormai lo si poteva considerare un prodotto maturo – ha spiegato Marco Benedetti – oggi, dopo quindici anni, siamo qui a presentare una formula che continua a crescere anche in termini di riscontri turistici. Tra l’altro, rispetto al passato, abbiamo cercato di intensificare le iniziative postnatalizie perché è la parte di calendario, per noi turisticamente più rilevante».

La partenza, dunque, è fissata per domani mattina ad Arco con l’apertura (l’inaugurazione ufficiale si terrà sabato pomeriggio) dell’edizione numero 21 del mercatino di Natale che vedrà all’opera 42 casette. La formula, come ha spiegato Andrea Cobbe, è la stessa che si è consolidata negli anni con alcune novità. La principale è la riorganizzazione degli effetti luce, tanto intorno alla Collegiata quanto sulla facciata del municipio dove andrà in scena la narrazione di una fiaba locale attraverso l’utilizzo del “video mapping” che farà cambiare letteralmente aspetto al palazzo. Il clou è previsto nel fine settimana dell’Immacolata con i fuochi d’artificio che si terranno la sera del 9 dicembre.

A Riva si comincerà il 2 dicembre e a farla da padrona sarà ancora una volta la Casa di Babbo Natale assieme all’Accademia degli Elfi, all’arrivo del Grinch, al villaggio “Di gusto in gusto”, alle luminarie in centro fino alla Befana subacquea.

Le suggestioni medioevali, invece, saranno il piatto forte del mercatino di Tenno (una settantina di espositori di prodotti locali) dove troverà spazio anche la mostra “Scolpire la fede” nella chiesetta di San Giovanni Battista a pochi passi da Canale.

Nago Torbole concentrerà i propri sforzi soprattutto dal 16 dicembre, allestendo il Villaggio di Babbo Natale a Nago dove, il 17 dicembre, si terrà la camminata con degustazione di prodotti tipici.

Quest’anno, poi, verrà messo a disposizione dei visitatori l’XMas Bus, la navetta che collegherà i mercatini e gli avvenimenti di Arco, Riva e Tenno.