Sul lago Smeraldo una prova di velocità per le dragonboat
Fondo, la “Dragononesa Sprint” è l’alternativa alla gara classica saltata per i lavori a S. Giustina. Domani il debutto
FONDO. Saltata la Dragononesa sul lago di Santa Giustina per i lavori in corso alle Plazze di Dermulo, domani debutta a Fondo la “Dragononesa Sprint”, prova di scatto per i dragoni sul lago Smeraldo. «Tutta un’altra storia rispetto la gara di resistenza di 8 km della Dragononesa classica, ma un’alternativa sperimentale che ha un fascino tutto particolare sia per le formula sportiva adottata sia soprattutto per la bellissima location che la ospiterà» - ha detto ieri Andrea Paternoster, presidente dell'Apt valle di Non e patron storico della sfida dei dragoni sul lago di Santa Giustina che quest’anno avrebbe raggiunto la 12ª edizione.
Il lago Smeraldo ha una lunghezza di poco superiore ai 250 metri. La sfida tra i dragoni si limiterà dunque ad una corsa cronometrata a coppie sulla distanza di 200 metri. Questo domani alle 14, mentre già a mezzogiorno al lago Smeraldo aprirà la festa con una ricca offerta di gastronomia negli stand allestiti dagli organizzatori, che possono avvalersi della struttura fissa comunale particolarmente attrezzata per eventi all'aperto. Qui in quest'ampia area per festa campestri alle 17.30 partirà la festa da ballo e dalle 21 la serata musicale con il collaudato Beach Party di radio Vivafm, con Pietro Civera e Andrea Widmann (Lou Albert) fino a mezzanotte. Per consentire l’accesso all'area della gara, per tutto il pomeriggio di domani funzionerà un servizio di bus navetta gratuito da Cles a Fondo rispettivamente via Revò e via Dermulo, con fermate nei vari centri urbani attraversati e corse di andata e ritorno dalle 13 fino all’una di notte.
Soddisfatto il sindaco di Fondo, Daniele Graziadei, di questa opportunità di valorizzazione del lago Smeraldo con un evento sportivo, che mancava. «Questa è in sostituzione della gara a Santa Giustina ma noi speriamo in unaa conferma della prova anche in futuro, in aggiunta alla classica Dragononesa, magari inserita nel calendario provinciale delle regate lacustri» - ha detto.
Logisticamente l'organizzazione fa capo al Gs Flamingo Boat di Cles presieduto da Luca Inama, di Sanzeno. «Abbiamo varie iscrizioni tra cui la formazione valligiana dei Dragonbroz di Predaia, contiamo su una bella giornata di sport e spettacolo in un contesto davvero stupendo. Ringrazio il sindaco Graziadei, il Comune, la Pro Loco, la Polizia locale Alta Anaunia, l'Associazione Pescatori Val di Non ed i volontari che ci consentiranno come sempre di rendere memorabile questo evento» - ha detto Inama. I preparativi sono in corso già da alcuni giorni e l'organizzazione non intende lasciare nulla al caso soprattutto per quanto riguarda la sicurezza con la Polizia locale diretta da Diego Marinolli, mentre il soccorso in acqua sarà garantito dai Vigili del fuoco attrezzati con i gommoni. Per il resto si fa affidamento sull’annunciato nel bel tempo e magari nella partecipazione di qualche equipaggio improvvisato dell’alta valle di Non con giovani del posto che vogliono sperimentare questo sport, magari sfidando goliardicamente i propri amministratori. «Il sasso è lanciato, questa è l’edizione zero che può diventare la prima di una lunga serie, se ci crediamo» - ha detto l'assessore comunale al commercio e turismo di Fondo, Roberto Graziadei. (g.e.)