Lavis, al palazzetto si è giocato a volley solo per divertirsi 

Lavis. Un’invasione di giovani ha riempito ieri il palazzetto dello sport a Lavis: tutti sotto rete, per sfidarsi nel primo torneo di pallavolo di Pasquetta. Nei tre diversi campi, le partite sono...



Lavis. Un’invasione di giovani ha riempito ieri il palazzetto dello sport a Lavis: tutti sotto rete, per sfidarsi nel primo torneo di pallavolo di Pasquetta. Nei tre diversi campi, le partite sono iniziate al mattino e sono continuate poi durante tutto il giorno, con la finale solo nel tardo pomeriggio.

L’iniziativa è stata voluta dal Comune di Lavis e organizzata dall’Unione sportiva del paese: si sono iscritte 23 squadre, per un totale di quasi 120 giocatori, sia maschi sia femmine. La maggior parte di loro avevano fra i venti e i trent’anni, ma c’erano anche giocatori più piccoli (di 13 anni) e più grandi (con più di cinquant’anni). Perché si trattava di un torneo amatoriale, dove la cosa più importante alla fine è il divertimento. Come si capisce dai nomi goliardici di alcune squadre: “Emargina l’astemio”, “Ciapaelbalon” e “Beer Bantelli”.

«È bello vedere il palazzetto così pieno di giovani – dice Caterina Pasolli, assessore alle politiche giovanili –. Sicuramente lo rifaremo l’anno prossimo, magari immaginando qualcosa di più all’esterno, nel cortile del palazzetto».

Ieri intanto c’è stato spazio anche per la solidarietà: con l’iscrizione, ogni squadra ha acquistato un uovo di Pasqua dell’Ail, l’Associazione italiana contro le leucemie, i linfomi e il mieloma. Il torneo si è aperto con un momento di sensibilizzazione su questo tema. Poi il via alle partite, disputate in contemporanea nei tre campi, quattro giocatori contro quattro. D.E.















Scuola & Ricerca

In primo piano