Via libera a Imis, bilancio e Dup
Sull’imposta anche l’opposizione ha votato con la maggioranza
FIAVÉ. Nei giorni scorsi si è riunito il consiglio comunale di Fiavé. Nella locale sala consiliare tredici i rappresentanti consiliari presenti (assente Pietro Tonini per la minoranza e l’assessore Claudia Zuffranieri della maggioranza) sotto l’assistenza del vicesegretario comunale Giorgio Merli. All’ordine del giorno nove punti da trattare. Inizialmente in particolare le risposte alle tre interpellanze della capogruppo di minoranza “Rinnoviamo con voi” Cinzia Zanini sui lavori di sistemazione strada comunale di intersezione con via 3 Novembre e località Fontanel, quindi sui lavori di illuminazione pubblica in via Alcide Degasperi e sulle interruzioni frequenti in via Martiri della Resistenza, tutto nell’abitato di Fiavé. Per la minoranza Francesca Zanoni e Cinzia Zanini si sono dettte insoddisfatte, ma la capogruppo ha apprezzato il fatto che si è provveduto ad incaricare la ditta “Martinelli” di Ponte Arche per la posa dei due corpi illuminanti e di una parte dell’asfaltatura. Quindi spazio all’Imis, con approvazione delle modifiche al Regolamento comunale e delle aliquote, detrazioni e deduzioni d’imposta per il 2018. In questo caso l’opposizione assieme alla maggioranza ha votato a favore della proposta. Queste le aliquote base dove si paga: Abitazione principale, fattispecie assimilate, se rientrano nelle categorie catastali A1, A8 e A9 e relative pertinenze 0,35%, Altri fabbricati ad uso abitativo 0,895%, Fabbricati iscritti nelle categorie catastali A10, C1, C3, e D2 0,55%, Fabbricati iscritti nella categoria catastale D1 con rendita inferiore o uguale ad euro 75.000 0,55%, Fabbricati iscritti nelle categorie catastali D7 e D8 con rendita inferiore o uguale ad euro 50.000 0,55%, Fabbricati attribuiti alle categorie catastali D3, D4, D6 e D9 0,79%, Fabbricati iscritti nella categoria catastale D1 con rendita superiore ad euro 75.000 0,79%, Fabbricati iscritti nelle categorie catastali D7 e D8 con rendita superiore ad euro 50.000 0,79%, Fabbricati strumentali all’attività agricola con rendita catastale superiore ad euro 25.000 0,10% e Aree edificabili, fattispecie assimilate ed altri immobili non compresi nelle categorie precedenti 0,895%.
Da segnalare della massima importanza quindi l’approvazione del bilancio di previsione 2018-2020 e Documento unico di programmazione (Dup) 2018-2020 con Nota integrativa al bilancio di previsione 2018-2020 dell’amministrazione guidata dal sindaco Angelo Zambotti. Il bilancio chiude a pareggio sulla cifra di 2.510.950 di euro, nel 2018 le entrate correnti di natura tributaria contributiva e perequativa sono 341.500 euro, quelle extratributarie 328.400 e in conto capitale 762.150. Il documento contabile è approvato dalla maggioranza “Fiavé nelle Giudicarie” con nove voti favorevoli e contraria l’opposizione con i quattro rappresentanti presenti.