Divina non si arrende: “Correremo alle prossime elezioni europee”
L’ex senatore: “Alternativa Popolare sarà un nuovo partito autonomista. Il viaggio è appena cominciato”
TRENTO. "Il mio grazie sincero va a tutte quelle persone che hanno creduto in noi: 5.500 trentini non sono pochi". Con queste parole Sergio Divina, candidato non eletto alle elezioni provinciali, commenta il risultato elettorale di domenica scorsa, che ha visto la riconferma di Maurizio Fugatti alla presidenza della provincia di Trento. "Indubbiamente non era quello che ci aspettavamo. Ma abbiamo dato ai trentini l'opportunità di andare a votare e di fare una scelta forse migliore di quella che poi, nel concreto, è stata fatta. Da parte nostra, la coscienza è pulita: ora dobbiamo rispettare il voto democratico e confermare il nostro arrivederci a tutti quei trentini che vorranno seguire ancora questo progetto".
Alternativa Popolare per il Trentino "sarà un nuovo partito autonomista - annuncia Divina - che si rivolgerà soltanto ai trentini e si federerà, a livello nazionale, con Alternativa Popolare". Il progetto - si legge nella nota - avrà una dimensione europea. "Saremo presenti alle prossime elezioni europee - conclude Divina - con l'obiettivo di riuscire a superare la dicotomia fra destra e sinistra, puntando sulle persone, sulle idee e sulla serietà dei contenuti. Ci saranno dunque altre promettenti occasioni, da cui non ci tireremo indietro. Intanto ribadisco il mio grazie, anche a tutti coloro che hanno lavorato e si sono spesi, giorno e notte, per questo progetto. Il viaggio è appena cominciato".