Dimentica il fucile in baita, bolzanino denunciato: ritrovato da un'escursionista che lo consegna ai carabinieri di Cavalese
L'uomo è tornato sul posto, a Oclini, a cercarlo ma anche a causa del buio non lo ha trovato e ha quindi allertato i carabinieri. L'arma era regolarmente denunciata
BOLZANO. Un 54enne bolzanino, dopo aver concluso una battuta di caccia, ha allertato i carabinieri di Aldino raccontando di aver accidentalmente lasciato il proprio fucile Beretta, calibro 12, dove aveva parcheggiato il veicolo, in località Oclini del Comune di Aldino, nei pressi del parcheggio degli hotel.
Secondo quanto riferito dal denunciante, l'arma è stata dimenticata dopo una breve distrazione causata da una telefonata. Accortosi dell'assenza del fucile solo al rientro presso la propria abitazione, il proprietario è tornato sul luogo senza però riuscire a ritrovare l’arma dato che ormai si era fatto buio. Successivamente, ha segnalato il fatto alle autorità competenti, essendo in possesso di un regolare porto d’armi.
I carabinieri hanno immediatamente attivato le procedure previste, trasmettendo la denuncia all'autorità giudiziaria e avviando le indagini.
Il fucile smarrito è stato poi individuato da un’escursionista che lo ha recuperato e consegnato alla stazione dei carabinieri di Cavalese. L’intervento tempestivo e il rigoroso rispetto delle procedure hanno permesso di risolvere la situazione senza incidenti.
Il cacciatore è stato denunciato per la violazione dell’art. 20 della Legge 18.04.1975 n.110, riguardante l'omessa custodia delle armi.
La valutazione sul mantenimento dei requisiti per il porto d’armi è ora al vaglio dell’Autorità di Pubblica Sicurezza di Bolzano.