IL LUTTO

Calcio: è morto Paolo Rossi, il bomber del Mundial

Ne ha dato notizia nella notte la moglie: aveva 64 anni. Indimenticabili i suoi gol in Spagna contro Argentina e Brasile nel 1982: quell'anno vinse anche il Pallone d'Oro

L'ADDIO DELLA MOGLIE: "L'ho abbracciato e gli ho detto: Paolo, adesso vai"

VIDEOINTERVISTA: Quando ricordava la travolgente estate del 1982

VIDEOCOMBO - Dopo Maradona l'addio a Rossi: i loro gol mondiali

LE FOTO: Dal Lanerossi Vicenza alla Juve e al sogno mondiale



E' morto a 64 anni Paolo Rossi, l'ex calciatore campione del mondo con l'Italia nel 1982. Ne ha dato notizia nella notte la moglie Federica Cappelletti, sul suo profilo Instagram.

A pochi giorni dalla morte di Diego Armando Maradona, un altro gravissimo lutto per il mondo del calcio che perde un altro dei suoi grandi campioni. Aveva un male incurabile.

"Per sempre", ha scritto la Cappelletti pubblicando sul social network una foto di lei col marito. Negli stessi minuti dava conto della scomparsa di Pablito anche il vicedirettore di RaiSport, Enrico Varriale: "Una notizia tristissima, ci ha lasciato" un "indimenticabile, che ci ha fatto innamorare tutti in quell'Estate dell'82 e che è stato prezioso e competente compagno di lavoro negli ultimi anni".

Quando Paolo Rossi ricordava il "travolgente" Mondiale del 1982

L'ex attaccante nel 2019 a un panel sulla "Grande Italia" al Mercato dell'audiovisivo di Roma. Paolo Rossi è morto a 64 anni per un male incurabile

Nato a Prato il 23 settembre del 1956, Rossi si aggiudicò anche il titolo di capocannoniere in quel Mondiale di Spagna del 1982 sotto il ct Enzo Bearzot. Stesso anno in cui vinse il Pallone d'oro. Con la Juventus di Giovanni Trapattoni negli anni '80 ha vinto due scudetti, una Coppa Italia, una Coppa delle coppe, una Supercoppa europea e la Coppa dei campioni nel 1985.

Addio a Pablito Rossi, ci fece sognare nel 1982

E' morto per un male incurabile il grande calciatore azzurro protagonista del Mundial di Spagna. Grande il cordoglio e la tristezza per la scomparsa di un altro campione le cui gesta sono passate alla storia. Dopo Maradona un altro grave lutto per il mondo del calcio (foto Ansa / paolorossiacademy / archivio)

In particolare, sono scolpiti a caratteri indelebili nella memoria degli sportivi i tre gol segnati nel match con il Brasile del 5 luglio allo Stadio di Sarriá di Barcellona durante il secondo turno eliminatorio. Tre marcature, al 5', al 25' e al 74', alternate a quelle di Socrates e Falcao che affondarono le speranze dei verdeoro e lanciarono gli azzurri verso la conquista del titolo. Nello stesso anno Rossi vinse anche il Pallone d'oro (terzo italiano ad aggiudicarselo). Occupa la 42esima posizione nella speciale classifica dei migliori calciatori del XX secolo pubblicata dalla rivista World Soccer.

L'addio della moglie: "Gli ho dato un abbraccio e gli ho detto: Paolo adesso vai".

Paolo Rossi, la moglie: "L'ho abbracciato e gli ho detto: Paolo, adesso vai"

Federica Cappelletti all'esterno dell'ospedale Le Scotte, a Siena. "Era una persona unica, mi ha insegnato tanti valori importanti. Gli ho promesso che porterò avanti i nostri progetti"













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