Madrid

Sinner: «Giocare contro Sonego non è semplice, oggi ho messo da parte l’amicizia»

Il pusterese dopo la schiacciante vittoria all’esordio a Madrid: «Posso ancora migliorare. A Lorenzo faccio un in bocca al lupo»



MADRID. «Giocare contro Lori non è semplice, abbiamo una bella amicizia fuori dal campo, ci alleniamo spesso insieme e abbiamo giocato la Coppa Davis insieme. Ma ho cercato di mettere da parte tutto questo». Jannik Sinner mostra tutto il suo rispetto per l'amico Sonego dopo averlo dominato 6-0 6-3 nel secondo turno dell'Atp 1000 di Madrid.

«Sono partito bene, ho giocato una partita molto solida da dietro. Lui andava un po' di fretta, ha fatto tanti errori. Io ho cercato di restare calmo - ha aggiunto -. A Lori faccio in bocca al lupo, so che sta passando un momento diverso della sua carriera. Gli auguro solo il meglio».

Tornato a Madrid a due anni dalla sua ultima partecipazione, Sinner proseguirà il suo percorso contro Pavel Kotov o l'australiano Jordan Thompson. «In due anni dall'ultima mia presenza a Madrid sono migliorato molto. Qui le condizioni sono diverse da altri tornei, posso fare altri progressi ancora», ha concluso Sinner.

L'azzurro, che non ha partecipato al Mutua Madrid Open l'anno scorso, sa che vincendo il titolo alla Caja Magica e agli Internazionali BNL d'Italia diventerà il primo italiano numero 1 del mondo nella storia del tennis maschile. 













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