Il Napoli infiamma Dimaro Oggi l’Inter di Pinamonti
Primo allenamento per Insigne & C., i nerazzurri in giornata a Brunico
TRENTO. Ieri il Napoli, oggi l’Inter e domani la Roma. Il grande calcio sbarca in Trentino Alto Adige e il primo “round” – leggasi la preparazione estiva – si disputerà sui campi della nostra regione. Ad aprire le danze sono stati i partenopei: seguiranno a ruota l’Inter di Spalletti, che si ritroverà in mattinata ad Appiano Gentile e poi partirà alla volta di Riscone di Brunico, mentre domani sarà la giornata della Roma, che salirà dalla capitale alla volta di Pinzolo. Grande curiosità attorno all’Inter con Andrea Pinamonti che sarà uno degli osservati speciali durante gli intensissimi giorni di lavoro in Alto Adige.
Ieri, però, è stata la giornata del Napoli che, attorno alle 13.30, ha raggiunto Dimaro per il settimo ritiro consecutivo in terra trentina: la truppa partenopea, in testa il vicepresidente Edoardo De Laurentiis (l’arrivo del padre Aurelio è previsto, invece, per sabato), è stata accolta da centocinquanta tifosi e una quarantina di giornalisti e s’è infilata immediatamente nelle stanze dello Sport Hotel Rosatti per il pranzo e il successivo riposo. Alle 18 la prima sgambata in altura, davanti ad una buona cornice di supporters, anche se il “boom” di arrivi è atteso per il fine settimana. Ventotto i giocatori convocati dal tecnico Maurizio Sarri per i venti giorni di lavoro in val di Sole con, ad oggi, un solo acquisto, ovvero il francese Adam Ounas. Gli altri elementi a disposizione dell'allenatore sono Albiol, Allan, Callejon, Chiriches, Contini, Diawara, Leandrinho, Jorginho, Ghoulam, Giaccherini, Hamsik, Hysaj, Insigne, Koulibaly, Maggio, Maksimovic, Mertens, Milik, Pavoletti, Rafael, Reina, Rog, Sepe, Strinic, Tonelli, Zapata e Zielinski. Alcuni dei convocati sono destinati a lasciare la maglia azzurra (Giaccherini e Zapata, ad esempio), mentre si attendono buone nuove dal mercato e, chissà, che nel corso del ritiro Aurelio De Laurentiis non possa regalare qualche “gioiello” al proprio allenatore. A partire da oggi si farà sul serio: doppia seduta giornaliera aperta al pubblico e, al termine di ogni allenamento, un paio di giocatori s’intratterranno con i tifosi per gli autografi e le foto ricordo nel piazzale antistante il campo di località Carciato. Il Napoli suderà in Val di Sole sino al 25 luglio e, durante il ritiro in terra trentina, disputerà la bellezza di quattro gare amichevole. La richiesta di un test match in più rispetto agli anni scorsi è partita proprio dal tecnico Sarri: a metà agosto la squadra partenopea sarà impegnata nei preliminari di Champions League e, dunque, i giocatori hanno bisogno di mettere più minuti possibili nelle gambe. La prima uscita è prevista per mercoledì 12 luglio a Dimaro contro la Bassa Anaunia, formazione che milita nel torneo di Promozione, poi il Napoli scenderà a Trento per disputare ben tre amichevoli allo stadio “Briamasco”. Il primo test match nel capoluogo è fissato per sabato 15 con il Trento che farà da sparring partner ad Hamsik e compagni. Seguiranno le sfide, decisamente più impegnative, contro il Carpi (martedì 18) e il Chievo Verona (sabato 22) del trentino Rolly Maran. Tutti gli incontri inizieranno alle ore 21.
Oggi sarà, invece, l’“Inter Day”: top secret i convocati (ieri sera alle 20.30 non erano ancora stati ufficializzati i nomi dei calciatori che parteciperanno al ritiro: l’esclusione “eccellente” dovrebbe essere quella riguardante Gabigol), ma la certezza è che Andrea Pinamonti, il 18enne di Cles indicato da molti come il centravanti del futuro dell’Inter (forse, addirittura, del prossimo futuro), parteciperà ai lavori di Riscone di Brunico per il secondo anno di fila. Con una certezza: dodici mesi fa era “semplicemente” un aggregato dalla Primavera, mentre oggi è un elemento sul quale la società nerazzurra punta moltissimo e farà parte della rosa della prima squadra. Spalletti ha già detto che non andrà in prestito.
©RIPRODUZIONE RISERVATA