Il trionfo

L'Itas nella storia: in Turchia vince la sua quarta Champions

Trascinata da Lavia e Michieletto, i trentini hanno sconfitto per 3-0 i polacchi dello Jastrzebeski Wegiel. Era la settima finale di Champions, la prima finale stagionale. Trento è stata fermata in semifinale in Supercoppa, in Coppa Italia e nei playoff scudetto. Con questo successo il bilancio stagionale è salvo. Anzi ottimo. Ora può iniziare la festa



ANTALYA. Una delle pagine più belle di sempre della storia dell’Itas, che oggi, 5 maggio, in Turchia ha vinto per la quarta volta la Champions League. Trascinata da un Lavia e da un Michieletto in formato “mondiale”, i trentini nel catino da diecimila spettatori della Sports Hall di Antalya, ha rifilato un pesante 3-0 allo Jastrzebeski Wegiel che ha dominato sia regular season sia playoff della PlusLiga.

Era la settima finale di Champions, la prima finale stagionale. Trento è stata fermata in semifinale in Supercoppa, in Coppa Italia e nei playoff scudetto. Con questo successo il bilancio stagionale è salvo. Anzi ottimo. 

La cronaca

Dopo oltre due mesi di attesa, la Trentino Itas può finalmente tornare a proporsi con tutti gli effettivi; Soli recupera Lavia e lo mette nuovamente in diagonale a Michieletto, Sbertoli agisce in regia, Rychlicki nel ruolo opposto, Kozamernik e Podrascanin compongono la coppia di centrale e Laurenzano è il libero. Lo Jastrzebski fresco Campione di Polonia risponde con Toniutti al palleggio, Patry opposto, Fornal e Syzmura schiacciatori, Gladyr e Huber centrali, Popiwczak libero. L’avvio gialloblù è molto determinato: Kozamernik mura Syzmura e Rychlicki contrattacca per l’iniziale 4-1; lo Jastrzebski deve aspettare qualche rotazione per replicare con Huber (da 8-5 a 9-9), ma poi ci pensano ancora Michieletto e Podrascanin a consegnare un nuovo strappo (15-12). I polacchi reagiscono di nuovo, portandosi sino al meno uno (18-17), prima che si scateni Lavia che mura a uno Patry (21-18). E’ lo spunto decisivo, perché poi ci pensa Michieletto a blindare il vantaggio ed ad incrementarlo anche nel finale (25-20).

Nel secondo set lo Jastrzebski prova a cambiare marcia partendo a spron battuto in fase di break (0-3), ma Trento ci mette poco con Michieletto a sistemare la situazione (4-4). I polacchi devono cedere il passo all’ace dello stesso Alessandro e agli attacchi di Rychlicki (9-7, time out di Mendez), ma in si scatena Fornal che offre un nuovo vantaggio allo Jastrzebski (11-12). Ci pensano ancora Kamil e Michieletto ad invertire la situazione (19-17); i gialloblù difendono coi denti il vantaggio dalle sfuriate a rete ed in battuta di Fornal e chiudono i conti ancora col proprio numero 5 sul 25-22, volando sul 2-0.

Nel terzo set i polacchi cercano di riaprire il match, ma non sono riusciti a impensierire Trento. L'Itas vince il set per 25-21.













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